Il vincitore dell’edizione 2014, José Maria Sanchez Garcia, è stato selezionato tra 27 candidati provenienti da 16 paesi.
La Giuria ha attribuito all’unanimità il premio BSI Swiss Architectural Award 2014 a José Maria Sanchez Garcia, per la sistemazione dell’area del Tempio di Diana a Merida (2005-2008), il centro per l’innovazione sportiva “el Anillo” a Guijo de Granadilla (Cáceres, 2008-2009), il centro per il canotaggio ad Alange (Badajoz, 2008-2010).
Secondo il presidente della giuria, l’architetto Mario Botta, le opere presentate da José Maria Sanchez Garcia “testimoniano la maturità di un architetto, nemmeno quarantenne, capace di confrontarsi con eguale rigore e precisione con programmi e contesti diversi, dalla riqualificazione del patrimonio archeologico nel tessuto urbano all’insediamento di strutture sportive in un paesaggio suggestivo. I suoi interventi si traducono in un gesto misurato e potente al tempo stesso, scevro da compiacimenti formali, che ordina e configura un luogo, evidenziandone le qualità specifiche. La riduzione formale operata dall’architetto è accompagnata da una grande sensibilità nell’interpretazione del sito, con cui instaura un dialogo fecondo. Una vittoria conseguita” ha inoltre rilevato Mario Botta “a fronte di una concorrenza di notevole livello, rappresentativa di un ampio spettro di contesti operativi e orientamenti diversi: un dato di fatto che conferma la validità del criterio di selezione, fondato sulle segnalazioni degli advisors, e il carattere veramente internazionale del premio”.