Il festival, che ospita le più recenti produzioni nel campo della musica, danza, teatro, delle arti visive e del cinema, è giunto alla sua decima edizione e si propone di offrire una raffinata selezione delle migliori opere al più ampio pubblico possibile.
Nel 2012 siti e testate di architettura hanno dato spazio all'eterea installazione tessile di Daniel Balo, Daniel Eke e Zoltán Kalászi per un auditorium temporaneo da utilizzare durante il festival, realizzato in geotessile. Quest'anno gli stessi progettisti hanno dato vita a una foresta immaginaria negli spazi adacenti la palestra della scuola benedettina, creando una sorta di terza dimensione alle opere della graphic designer Nikolett Pálinkás.
Lo spazio espositivo, nel seminterrato dell'abbazia, è costituito da un primo piano, che prepara alla vera e propria esposizione, allestita nella palestra e costituita dalle fotografie di una foresta, manipolate graficamente e stampate su pannelli di plastica trasparenti da 2x2,5 metri.
Abbazia di Pannonhalma, Ungheria
Architetti: Dániel Baló, Dániel Eke, Zoltán Kalászi
Graphic designer: Nikolett Pálinkás
Area: 300 mq