Le coperture dei binari e tutta l'ala di edifici adiacente sono state, infatti, riadattate e riutilizzate, la facciata della Grade I, inclusa nella lista degli edifici sottoposti a tutela, è stata completamente ristrutturata e un nuovo atrio, il Western Concourse, è stato disegnato come fulcro di tutto il progetto. Inaugurata il 19 marzo la nuova King's Cross Station si presenta come un nuovo iconico accesso a una città ormai quasi pronta per le Olimpiadi 2012.
John McAslan + Partners ha cominciato a lavorare al progetto nel 1998 e ha posto le basi del masterplan generale nel 2005. Lo studio ha quindi giocato un ruolo fondamentale nella trasformazione infrastrutturale, sociale e commerciale di tutta l'area di King's Cross che ora connette la stazione con il grande progetto del nuovo quartiere King's Cross Central così come con la stazione di St Pancras della London Underground e con il contesto urbano circostante.
L'ambizione di John McAslan + Partners è stata quella di voler creare un landmark iconico in grado di fungere da catalizzatore per la rigenerazione del quartiere e che fosse contemporaneamente in grado di offrire nuovi servizi ai più di 50 milioni di passeggeri che transitano per la stazione ogni anno.
Il fulcro di questa riqualificazione da 547 milioni di sterline è il nuovo atrio semi-circolare con copertura a volta, a ovest della stazione esistente. L'atrio è alto quasi 20 metri e copre per intero i 150 metri di lunghezza dell'ala occidentale, sottoposta a tutela, Grade I, creando un nuovo ingresso alla stazione attraverso l'estremità sud della struttura e al piano rialzato alla fine del Western Concourse.
Progetto e masterplan: John McAslan + Partners
Cliente: Network Rail
Strutture, copertura e banchine / passerella pedonale: Tata Steel Projects
Strutture, ala est e Western Concourse: Arup
Progetto della King's Cross Square: Stanton Williams