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Giardino a Lugano
La progettazione dell’area verde per un immobile (redesign
completo di Architetti Associati – Daniele Fiori, Francesco
Lorenzelli e Cristina Lancetti, progetto Studio Associati,
Milano) affacciato sul lago di
Lugano ha posto ai progettisti di Hortensia qualche piccola
sfida: era necessario garantire a tutti, sia negli spazi
comuni che in quelli privati di poter godere dell’ampia
vista del lago; per converso, sul lato strada, di creare
quella barriera verde che garantisse la privacy.
L’ispirazione per il giardino viene dalle linee morbide del
paesaggio lacustre e dalle onde dell’acqua. Ecco così
sorgere delle onde in acciaio inox, più alte verso la casa,
che si abbassano spalmandosi lungamente verso il lago. La
prospettiva si apre e si instaura una lettura del paesaggio
anche trasversale e non solo frontale. La linea delle onde
di acciaio, rivestite di Hedera helix, demarca lo spazio,
accompagna la vista, si relaziona con il paesaggio in
maniera agile e lieve. La recinzione si attutisce pur
mantenendo valida la sua funzione. L’edera è usata anche
per rivestire il labirinto in acciaio inox che ha la funzione
di compensare il grande e squadrato volume in vetro del
traslo-elevatore.
Passaggi deck in legno (tek) portano ai cancelletti che
danno sul pontile. La sponda verso il lago è tutta in
cristallo trasparente. Profili in acciaio separano il prato dal
legno e dal cristallo e provvedono ad un efficace effetto
drenante.
La contiguità tra i pavimenti in legno e le porzioni di prato
fa pensare di poter stare a piedi nudi in una sorta di
continuità tra interno, esterno e l’acqua del lago
catalizzatrice dello sguardo.
Le essenze (Azalea indica bianca, Clematis armandii,
Hydrangea serrata ‘Annabelle’ , Sarcococca humilis, Prunus
laurocerasus ‘Otto Luyken’, Anemone hybrida ‘Honorine
Jobert’, Rosa Iceberg, Rosa Banksiae ‘alba plena’,
Rhyncospernum jasminoides) sono state scelte per le
fioriture bianche; unica eccezione Lavandula angustifolia.
Sembrerebbe una scelta minimalista ma già Vita Sackville-
West la suggeriva per tenere in equilibrio cromatico
piccole aree che in questo modo diventano sofisticate nelle
diverse sfumature dei fiori e delle foglie.
Una siepe di carpini, con la chioma potata a cubo,
integrata con spalliere di hedera, permette di dare un
carattere lineare ed unitario al fronte strada.
Realizzazione del giardino Fausto Bizzini Giardini, Noranco
(Lugano)
Simona Bordone