Dove una volta sorgeva il vecchio zoo di Milano, l’installazione ArkiZoic prende vita, unendo passato mitico e futuro, in un presente popolato da creature fantastiche.
Durante i giorni del Salone lo Spazio Giovannoni ha ospitato “ArkiZoic Project II – 7297”, l’ultima installazione immersiva di Atelier Forte, con apparizioni arcaiche e paesaggi sonori. Dopo il Mesozoico e il Cenozoico arriva l’Archizoico, che combina passato mitico e mitologia. Le regole di ArkiZoic? Mettere l’anima nella propria creazione, usare la matematica e la geometria della natura, usare il metodo euristico, dare rilievo e importanza a eventi accidentali ed errori, usare i disegni come schizzi emozionali. La figura sospesa nella stanza appartiene alla serie Ptero, una riproduzione in legno rosso di uno Pteranodonte, simile a quello esposto al Museo di Storia Naturale di Milano. Questo particolare pterosauro visse 70 milioni di anni fa nel Cretaceo in Sud America e qui vola metaforicamente sopra di noi per unire passato e presente in una dimensione parallela, senza tempo.
La mostra è stata realizzata in collaborazione con M10 Maruice Dotta ed Elisabetta Bonacina. L’amplificatore elettronico è di Federico Busetto, il sound design è di Rocco Giovannoni e Marco Spaggiari (B. Croma).
- Titolo:
- ArkiZoic Project II – 7297
- Artista:
- Duilio Forte / Atelier Forte
- Galleria:
- Spazio Giovannoni
- Indirizzo:
- Via Enrico Stendhal 35, Milano
- Evento:
- Fuorisalone 2018