Le grandi installazioni alla Milano Design Week sono quei progetti che il pubblico, soprattutto quello dei non addetti ai lavori, ama, perché lo riavvicina al mondo del design. Colmano in qualche modo il vuoto tra le antiche aspirazioni democratiche del design e il fatto che alla fine oggi è diventato una nicchia. Il paradosso è che le grandi installazioni sono quelle che designer e professionisti di settore spesso odiano, perché distolgono l’attenzione dal loro lavoro con operazioni di una scala accessibile solo a pochi.
Vero anche che le grandi installazioni della Milano Design Week, per lo più sponsorizzate da grandi marchi, sono quelle che l’hanno resa una manifestazione veramente pop e capace di far comunicare la città al resto del mondo. Ovvero il motivo per cui turisti di ogni parte del globo accorrono a Milano oramai da un paio di decenni. Sono quelle per cui la gente fa delle file infinite e sono anche quegli spazi in cui, per qualche secondo, possiamo immergerci e sognare mondi fantastici. Finendo magari per scoprire che il design non è solo quello in formato XXL.