Dal 1954 a oggi sono 34 le sedie insignite del Premio Compasso d’Oro, e più di un centinaio premiate con la Menzione d’onore. Per valorizzare un patrimonio immenso – il suo archivio inesauribile di oggetti e storie – ADI Design Museum ha dato il compito alla architetta e ricercatrice Nina Bassoli di curare “Prendi Posizione”, la mostra che rappresenta l’istituzione al “supersalone”. Quattro delle cinque sezioni della mostra sono infatti distribuite tra padiglioni della fiera, con l’aggiunta di una parte “extra” all’interno del nuovo museo.
Prendi posizione, Lavorare imparare produrre, Cucinare apparecchiare condividere, Uscire: nello spazio pubblico sono i titoli delle quattro sezioni principali della mostra. Più che focalizzarsi sulle tipologie d’arredo, sulle soluzioni tecniche e formali dell’oggetto, Bassoli preferisce indagare i paesaggi umani, i rituali, i comportamenti e alcune delle questioni fondamentali legate alle sedie e al nostro tempo.
Per ogni capitolo ha chiesto il contributo di un architetto o architetta – Fosbury Architecture + AbNormal, Anna Puigjaner, Matilde Cassani, Davide Rapp – che con video installazioni esplorano i temi in modo complementare rispetto alla selezione di sedie.
L’allestimento, realizzato da Alessandro Colombo e Perla Gianni Falvo, riesce nel complicato compito di isolare il visitatore dal trambusto del “supersalone” e immergerlo in un ambiente unitario, senza però dover separare completamente lo spazio espositivo dal contesto della fiera. In ogni isola dell’esposizione, il visitatore può scegliere il percorso da compiere e guardare i capolavori del design italiano con grande libertà.