Una serie di manifesti per usare l’acqua in modo sostenibile

Silvana Annichiarico racconta il progetto sviluppato con la sede di Pordenone dell’Isia Roma Design per raccontare l’importanza dell'acqua e contro il suo spreco.

di Silvana Annicchiarico

“L’acqua – ha scritto una volta Margaret Atwood – non oppone resistenza. L’acqua scorre”. Se ci immergi una mano dentro, può sembrare una carezza. Ma se sgocciola con insistenza è capace perfino di forare una pietra. Ha una doppia natura, l’acqua. Cedevole ma al tempo stesso fortissima. Informe ma anche capace di far cambiare forma al mondo.

Un tempo i padri dell’economia liberale – da Adam Smith a David Ricardo – la ritenevano una risorsa illimitata. Come l’aria. “Nulla è più utile dell’acqua – scriveva Smith nella seconda metà del ’700 – ma difficilmente essa serve ad acquistare qualche cosa, perché nulla o quasi si può ottenere in cambio dell’acqua”.

Oggi, a poco più di tre secoli di distanza, la situazione sembra essersi ribaltata. L’acqua – soprattutto l’acqua da bere – sta diventando rara. Sempre più spesso la chiamano l’oro blu: desiderata /bramata /rubata /pagata come un tempo l’oro giallo o l’oro nero.

C’è un tema politico, attorno all’uso e al governo dell’acqua. C’è una questione sociale. Ma c’è anche un nodo progettuale, giacché il design da sempre è stato un po’ il rabdomante che ha guidato la ricerca di oggetti e di soluzioni che facilitassero e garantissero a tutti – appunto – l’uso dell’acqua e la sua disponibilità.

Gocce che sorridono. Gocce che giocano. Gocce che si librano nell’aria come palloncini. Gocce che contengono montagne e gocce che sprofondano nel mare. Chiamati a creare una campagna di sensibilizzazione sull’uso consapevole dell’acqua, gli studenti del corso di Comunicazione visiva dell’Isia di Pordenone hanno scelto la goccia come figura chiave e l’hanno declinata in un’infinità di soluzioni grafiche e cromatiche: dalla goccia che diventa una sorta di orecchino perlaceo in un volto femminile i cui capelli fluiscono come un corso d’acqua alla goccia circondata da una selva di mani di diverso colore. Il messaggio è limpido: ogni goccia conta. Ogni goccia va preservata.

Perché l’acqua è un bene prezioso. È una risorsa indispensabile per la vita. Per questo non va sprecata. Va usata in modo consapevole. Va utilizzata con cura. Indirizzata alle diverse comunità locali del Friuli, dalle città di montagna come Tarvisio o Sappada a quelle di mare come Lignano Sabbiadoro, la campagna sollecita tanto i residenti quanto i turisti all’uso responsabile di un bene come l’acqua che è a tutti gli effetti un prezioso patrimonio di tutti.  

Il progetto di ricerca, sviluppato da Silvana Annichiarico e Bruno Morello, ha coinvolto gli studenti dei primi due anni del corso di comunicazione visiva dell'ISIA Roma Design, sede di Pordenone, per il CAFC Acquedotto Friuli. In questo contesto, sono state progettate e prodotte 13 tavole grafiche dedicate alle località turistiche del Friuli Venezia Giulia. 


01

Denis Baviera

Mi chiamo Denis Baviera, sono nato nel 2003 a Pordenone, attualmente abito a Fontanafredda. Ho frequentato i miei studi superiori presso la scuola del mobile di Brugnera. Il mondo del design mi ha sempre affascinato, perché fin da piccolo amavo costruire oggetti di varie dimensioni con il legno. Nel tempo libero coltivo le mie passioni, in particolare quela legata al calcio e alle moto.

Concept design
Il concept di quest’anno è ispirato al continuo spreco di acqua potabile, una risorsa vitale. La mia riflessione mi ha portato a pensare all’importanza di preservare ogni goccia d’acqua, essenziale per la vita su questo pianeta. Mi sono ispirato alle felci, piante diffuse in ambienti montani, conosciute per prosperare in condizioni di umidità. Le felci simboleggiano la bellezza e la fragilità dell’acqua. Il risultato finale del mio progetto simboleggia che l’acqua è una fonte di vita indispensabile. Spero di sensibilizzare le persone sull’importanza di conservare l’acqua e adottare pratiche sostenibili per ridurre il consumo e lo spreco.


02

Elio Caushi

Con il II° Anno Accademico ormai alle spalle, comprendo sempre di più la scelta di questo percorso universitario, dove oltre alle nuove abilità sbloccate, posso riconoscere i fattori esterni che colgono il mio punto di vista e lo integrano con quello del design. In poche parole, posso affermare che questa scelta si rivela, piano piano, sempre più concreta.

Concept design
L’idea di creare delle gocce nello stile Gestalt punta a far capire che ci sono persone che si nascondono dietro la loro negligenza nell’uso dell’acqua, ma che, allo stesso tempo, fanno parte del problema tanto quanto chiunque altro. Attraverso un design coinvolgente e un messaggio educativo, la campagna mira a sensibilizzare, educare e promuovere cambiamenti di comportamento necessari per preservare questa risorsa vitale per le generazioni future.


03

Davide Cettina

Sono Davide Cettina, studente del secondo anno all’Università ISIA di Roma a Pordenone, appassionato del design del prodotto. Oltre agli studi, pratico regolarmente sport come la palestra, il basket e lo snowboard, che non solo mantengono la forma fisica ma mi danno anche l’energia per affrontare le sfide accademiche. Gli scacchi sono un altro mio interesse, per stimolare la mente e sviluppare strategie, simili a quelle del design. Sono curioso, determinato e sempre pronto a nuove avventure, sia nell’università che nello sport, cercando di dare il massimo e imparare continuamente per crescere e migliorare.

Concept design
L’immagine progettata rappresenta l’importanza dell’acqua potabile per la comunità di Tarvisio, situata in montagna. L’immagine include due montagne iconiche della regione e un fiume creato con un pattern di gocce d’acqua, sottolineando la purezza e l’abbondanza delle risorse idriche di Tarvisio e la necessità della loro conservazione. Il design evidenzia la bellezza naturale di Tarvisio e sensibilizza la comunità sull’importanza di preservare questa preziosa risorsa attraverso simboli semplici e colori evocativi.


04

Marco Cozzarin

Mi chiamo Marco Cozzarin, ho 20 anni e vivo a Sacile. Ho frequentato il liceo scientifico, dove ho sviluppato un interesse per le materie tecniche e scientifiche. Successivamente, mi sono iscritto al corso di Design del Prodotto all’ISIA Roma Design di Pordenone. Durante l’adolescenza, il calcio è stata la mia prima passione, ma negli ultimi anni il graphic design ha catturato la mia attenzione, permettendomi di combinare creatività e tecnica e aprendo nuove prospettive professionali.

Concept design
Il progetto è stato sviluppato da un’accurata analisi del brief. Mi sono concentrato sulla tipografia del poster, cercando forme che richiamassero il tema della campagna. Ho scelto di rappresentare la città di Lignano Sabbiadoro, utilizzando una scritta evocativa. Ruotando una lettera e lavorando sulle proporzioni, ho ottenuto un risultato grafico significativo, che valorizza l’elemento urbano e il messaggio della campagna.


05

Luisa Dacaj

Mi chiamo Luisa Dacaj e vengo da Modena, in Emilia Romagna. Ho sempre avuto un forte interesse per la creatività, e per questo mi trovo lontano da casa a studiare ciò che mi appaga. Nonostante la mia biografia sia ancora in evoluzione, spero di lasciare un’impronta positiva nel mondo. Voglio usare il design per trasformare le mie idee in forme tangibili, combinando creatività, funzionalità ed estetica per migliorare la vita delle persone e stimolare emozioni.

Concept design
Il tema trattato è la sensibilizzazione sull’uso consapevole dell’acqua potabile all’interno della regione Friuli Venezia Giulia. La grafica proposta mira a creare un legame emotivo con i cittadini di Lignano, facendo leva sull’orgoglio locale e sulla responsabilità condivisa. Attraverso immagini evocative, in questo caso dei palloncini, simbolo di innocenza e di una nuova generazione in continua crescita, si vuole incentivare una cultura del rispetto e della cura per l’acqua, da adottare e tramandare alla generazioni future, fondamentale per la sostenibilità ambientale e il benessere della comunità.


06

Kevin de Toffoli

Mi chiamo Kevin, ho 24 anni e vengo da Conegliano. Fin da bambino ho avuto un forte interesse per la tecnologia e le scienze. Ho seguito un percorso di studi tecnico-scientifico e mi sono appassionato alla progettazione. Ho ampliato le mie conoscenze in stampa 3D, materiali compositi, e Reverse Engineering. Ora sono al secondo anno presso l’ISIA di Pordenone, dove ho trovato un perfetto equilibrio tra le mie passioni e i miei studi.

Concept design
L’illustrazione raffigura un paesaggio naturale del Friuli, unendo montagne e mare, con gocce d’acqua che cadono dall’alto. Le montagne rappresentano le fonti di acqua dolce, come ghiacciai e nevi perenni, mentre il mare sottolinea l’importanza dell’acqua salata nel ciclo globale. Le gocce simboleggiano la preziosità dell’acqua e il valore di ogni gesto per preservarla. Creata per una campagna di sensibilizzazione sull’uso consapevole dell’acqua, l’immagine vuole educare e ispirare a proteggere le risorse idriche da contaminazioni e inquinamento.


07

Agnese del Zotto

Mi chiamo Agnese Del Zotto e dopo aver fatto 5 anni di liceo Classico ho capito che quello non era il percorso giusto per me. Volevo trovare un modo per esprimere le mie idee e i miei pensieri interiori in modo personale ma allo stesso tempo artistico. L’idea di fare design all’università rimbalzava nella mia testa già da qualche anno e dopo varie visite a molte accademie e università di Design ho scelto l’ISIA Roma perché, tra tutte, mi sembrava la più qualificata.

Concept design
Nella creazione di questa grafica, ho voluto rappresentare il territorio friulano, evidenziando la forma di una goccia. I colori utilizzati sono quelli degli stemmi delle città di Tarvisio e Lignano. In entrambe le versioni, il soggetto principale è una goccia d’acqua, posta in primo piano, per sottolineare che ogni goccia d’acqua è indispensabile.


08

Marco d'Uffizi

Sono Marco D’Uffizi, nato a Roma e residente a Milano. Dopo gli studi in Comunicazione Informatica a Milano, ho proseguito alla sede di Pordenone dell’ISIA Roma Design. Vivo a Milano ma studio a Pordenone, città che mi offre opportunità per crescere professionalmente ed esprimere la mia creatività. Ho scelto l’ISIA Roma Design per il suo ambiente innovativo, ideale per sviluppare competenze nel design e esplorare nuove idee.

Concept design
Il manifesto mostra la rappresentazione di una goccia che cade in un mare e ci fa riflettere sull’importanza di non sprecare l’acqua. Lo slogan “Don’t Let It Drip” sfrutta il doppio significato di “drip” come “gocciolare” e come sinonimo di valore nello slang americano. Il messaggio è che l’uso consapevole dell’acqua è un valore duraturo e indispensabile.


09

Gaia Faganello

Mi chiamo Gaia Faganello, sono nata nel 2003 a Pordenone. Fin da bambina ho avuto una grande passione per la creatività, l’invenzione e il cucito. Dopo la scuola per geometri con specializzazione in tecnologie del legno nelle costruzioni, mi sono appassionata al design. Attualmente sono studentessa all’ISIA Roma di Pordenone, con l’obiettivo di diventare designer. La mia strada è lunga, ma sono fiduciosa che ogni passo contribuirà alla mia crescita personale e culturale

Concept design
Il manifesto “Save the Water” è una campagna di sensibilizzazione sull’uso consapevole dell’acqua potabile, ispirata a Lignano Sabbiadoro. Con uno sfondo blu che richiama il mare e mani abbronzate di diverse tonalità che rappresentano la diversità dei visitatori, il manifesto sottolinea l’importanza di preservare l’acqua. La scritta “Save the Water” all’interno di una goccia d’acqua evidenzia l’urgenza del messaggio. Supportato da istituzioni locali, il manifesto invita residenti e turisti a riflettere sulle proprie abitudini e a contribuire alla conservazione di questa risorsa vitale.


10

Melissa Girelli

Mi chiamo Melissa Girelli, sono nata a Pordenone e attualmente sto frequentando il primo anno di università presso l’ISIA Roma, situata proprio qui a Pordenone, nel corso di design del prodotto. Il mio percorso formativo è iniziato in un liceo coreutico, dove ho sviluppato una profonda passione per il design che mi ha spinta ad approfondire questo campo all’università

Concept design
La donna nel quadro rappresenta la preziosità dell’acqua. Al posto dell’orecchino, viene rappresentata una goccia d’acqua, enfatizzando il valore di ogni goccia. Il testo utilizzato per creare la figura è tratto da una citazione attribuita a Leonardo da Vinci: “L’acqua è la risorsa più preziosa che esista sulla terra’’. I suoi capelli fluiscono come l’acqua. Lo sfondo multicolore richiama la natura: il verde simboleggia le pianure, il giallo la spiaggia e l’azzurro le montagne


11

Mattia Lauriello

Mi chiamo Mattia Lauriello e frequento il II° anno del corso di Design del Prodotto presso l’ISIA Roma Design, situato nella sede di Pordenone. Questo percorso di studi mi sta permettendo di approfondire le mie conoscenze e competenze nel campo del design, offrendomi numerose opportunità di crescita personale e professionale.

Concept design
Il concept dell’immagine progettato trae ispirazione dalle forme distintive e futuriste di Fortunato Depero, reinterpretate per adattarsi alla campagna di sensibilizzazione contro lo spreco dell’acqua. La mascotte protagonista è rappresentata nell’atto di salvare l’ultima goccia d’acqua, enfatizzando l’importanza della conservazione con lo slogan “SAVE WATER until the last DROP”. Sul dorso della mascotte, ho voluto includere un dettaglio significativo: le montagne che rappresentano il comune di Sappada, una località rinomata per il suo panorama unico e affascinante. Questo elemento aggiunge un tocco di identità locale, sottolineando la bellezza naturale e l’importanza di preservare le risorse idriche in un luogo così suggestivo.


12

Vanessa Meneghin

Sono una ragazza di 22 anni, nata e cresciuta in un piccolo paesino nelle suggestive colline del Prosecco, nella provincia di Treviso. Ho frequentato il liceo scientifico “M. Casagrande” a Pieve di Soligo (TV). Mi descrivo come una persona creativa, gentile e disponibile, con una forte voglia di imparare e di mettermi alla prova. Sono una persona affidabile che si impegna a portare al termine il lavoro assegnato.

Concept design
L’idea alla base del progetto è sensibilizzare all’uso consapevole dell’acqua potabile. Lo slogan “Occhio all’acqua” invita a prestare particolare attenzione e a focalizzarsi, metaforicamente rappresentato dalla goccia, sul corretto utilizzo dell’acqua potabile, evitando sprechi. La mano ha un doppio significato: porre il focus sul tema e indicare l’utilizzo corretto con il gesto del “OK”. Il manifesto è destinato agli abitanti e ai turisti della città di montagna di Sappada. Include una stilizzazione delle Dolomiti, che si elevano dalle alte vette fino alle colline rotondeggianti e verdi del paesaggio friulano. Tieni d’occhio l’acqua potabile. SALVAGUARDALA!


13

Eleonora Rossi

Sono Eleonora Rossi, una studentessa del primo anno dell’ ISIA Roma, iscritta nella sede decentrata di Pordenone. Sono diplomata come tecnico in Bioedilizia ed Ecosostenibilità. Sucessivamente ho frequentato per un anno un’accademia di interior design.

Concept design
L’idea da cui sono partita è stata quella di cercare di creare un collegamento tra acqua e paesaggio montano. Ho scelto di rappresentare l’idea dell’acqua attraverso una goccia, al cui interno ho inserito una forma leggermente stilizzata che richiama il profilo delle montagne. Questa immagine vuole sensibilizzare chi vive in montagna, ma sopratutto i turisti a utilizzare l’acqua in modo consapevole. La natura vive ed è rigogliosa grazie a essa e noi esseri umani siamo chiamati a evitare lo spreco d’acqua, poiché è fondamentale per la sopravvivenza di molte specie.

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