Un pacco d'aria
Un altro, gigantesco, volume temporaneo del giovane Christo. Una grande forma d'aria, catturata e legata con corde. Gioco mentale, forma e gesto insieme, una invenzione la cui poesia è nel realizzarsi fugacemente al vero, nel mondo – come quel primo gesto di Christo, lo sbarramento di una via di Parigi con una bellissima barricata di bidoni, per una notte, nel 1963. Costruito con festa da Christo e dai 147 ragazzi del suo corso d'arte alla Minneapolis Art School, il 42390 cubic feet empaquetage è un involucro in polietilene trasparente, gonfiato con due pompe, lungo oltre venti metri, contenente quattro grandi palloni-sonda dell'esercito americano, alti cinque metri e mezzo, e duemilaottocento palloncini colorati.
I turni di guardia degli studenti durarono tutta la notte, insieme a musica, balli e spuntini, intorno all'empaquetage; e chi non era di guardia e non ballava, dormiva sotto l'empaquetage in sacco a pelo.