A Tenerife, nelle Isole Canarie, un ex serbatoio di petrolio è stato trasformato nello Spazio Culturale El Tanque, ed è ora accompagnato da una riprogettazione dello spazio aperto esterno in un giardino di banani, concepita da Menis Arquitectos. Lo stesso Fernando Menis, infatti, aveva intrapreso la riabilitazione di El Tanque in uno spazio culturale, che nel 2014 è stato inserito nella lista dei beni culturali protetti. Quest’anno El Tanque festeggia i suoi 25 anni di esistenza con un progetto di paesaggio ecologico, realizzato dallo stesso architetto.
Con un diametro di 50 metri e un'altezza di quasi 20 metri, lo Spazio Culturale El Tanque prende forma da un enorme contenitore che per molti anni è servito per la raffinazione e lo stoccaggio del petrolio grezzo. Dopo la sua ristrutturazione in spazio culturale, ha mantenuto principalmente il suo aspetto esterno e interno originale, con un intervento architettonico minimo, riciclando e incorporando materiali di scarto. Questo progetto verdeggiante offre al quartiere di Cabo Llanos il suo primo spazio pubblico verde. Il nuovo giardino di banani, che ospita anche altre specie canarie, riflette il paesaggio agricolo locale prima dell’industrializzazione, generando un luogo in cui coesistono epoche, culture e sensibilità diverse che hanno plasmato l'identità della regione.
Un’oasi verde nasce tra ex serbatoi di petrolio nelle isole Canarie
In occasione dei 25 anni dello Spazio Culturale El Tanque, Menis Arquitectos ha trasformato l’area pubblica circostante in un giardino di banani.
Foto Hisao Suzuki
Foto Hisao Suzuki
Foto Hisao Suzuki
Foto Hisao Suzuki
Foto Hisao Suzuki
Foto Hisao Suzuki
Foto Hisao Suzuki
Foto Hisao Suzuki
Foto Hisao Suzuki
Foto Hisao Suzuki
Foto Hisao Suzuki
View Article details
- La redazione di Domus
- 21 dicembre 2022
Seguendo la stessa logica di riuso e riciclo, Menis Arquitectos ha progettato l’illuminazione e l’arredamento con elementi di scarto. Così, le bombole di ossigeno dei sommozzatori sono state trasformate e modellate in lampade dall’atteggiamento ludico che ricordano le figure del cartone animato Minions. Del resto, uno dei principali fruitori del giardino sono i bambini. Il progetto segue anche una strategia consapevole in termini di inquinamento luminoso, così come l'irrigazione del verde, che viene fornita con acqua riciclata.
“Ripercorrendo la storia agricola di Santa Cruz, che era scomparsa in tutte le sue zone costiere, l’area intorno a El Tanque è stata piantata con banani della specie Musa paradisiaca, mentre i pomodori sono semplicemente spuntati, dal momento che dovevano esserci viti di oltre 90 anni, incredibili sopravvissuti di un'intera era industriale, che, dopo aver preparato la terra e con un po' di irrigazione, sono ricresciuti perché la terra, il suolo, ha memoria, anche se a volte lo dimentichiamo”, spiega Fernando Menis.