Emanuele Quinz (Bolzano, 1973) è storico dell’arte e del design e curatore. Vive e lavora a Parigi, dove insegna, all’Université Paris 8 e all’École nationale supérieure des Arts décoratifs. Le sue ricerche esplorano le zone di frontiera tra le diverse discipline artistiche, dal design all’architettura, dalla musica alle arti visive. Ha pubblicato Il cerchio invisibile. Ambienti, sistemi, dispositivi (Mimesis, 2014; Les presses du réel 2017), Strange Design (con J.Dautrey, éditions:It, 2014), Behavioral Objects (con S. Bianchini, Sternberg Press, 2017) e Contro l’oggetto. Conversazioni sul design (Quodlibet, 2020).