Olafur Eliasson presenta la sua nuova opera permanente aperta al pubblico, articolata su un sentiero che attraversa per 410 metri la montagna Grawand, in Alto Adige, lungo la cresta scolpita nei detriti del ghiacciaio.
Il percorso in pendenza è ritmato da nove archi metallici, e porta al punto fondamentale dell’istallazione: un dispositivo costituito da più anelli di acciaio e vetro che si protende oltre l’orlo del Monte Grawand. In piedi sulla piattaforma, lo spettatore può utilizzarlo come strumento astronomico, puntando lo sguardo sugli anelli circostanti, che seguono il percorso apparente del sole nel cielo, in un dato giorno. Gli anelli, infatti, dividono l’anno in intervalli di tempo uguali: l’anello superiore segue il percorso del sole nel solstizio d’estate; l’anello centrale segue l’equinozio; e l’ultimo il solstizio d’inverno. Ogni anello è a sua volta suddiviso in lastre di vetro rettangolari che coprono un arco di 15 minuti del movimento del sole attraverso il cielo, consentendo allo spettatore di determinare l’ora del giorno in base alla posizione del sole.
“L’opera d’arte funge da lente d’ingrandimento per l’esperienza molto particolare del tempo e dello spazio che questo luogo offre: vasto e sconfinato da un lato, locale e specifico dall’altro” ha affermato Eliasson. “È un dispositivo ottico che invita a impegnarci su prospettive planetarie e glaciali.”
L’opera è stata commissionata dalla Talking Water Society, una piattaforma di riflessione e interscambio sul tema dell’acqua, la nostra risorsa più potente e preziosa.
- Opera:
- Our glacial perspectives
- Artista:
- Olafur Eliasson
- Inaugurazione:
- 9 ottobre 2020
- Località:
- Alto Adige, Italia, Ghiacciaio di Giogo Alto - il Hochjochferner, Grawand (3.212 m). Accesso tramite la funivia della Val Senales, I-39020 Maso Corto