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Emotional architecture
Luisa Lambri usa la fotografia per ridefinire
la nostra esperienza fisica e mentale dell'architettura.
Il risultato, alquanto concettuale,
rimanda alla spazialità di Lucio
Fontana, con un occhio però alle moderne
tecnologie che all'artista italiana
servono per manipolare la luce, le
ombre e i colori dell'immagine originale.
Chi si aspetta una documentazione
oggettiva delle strutture rimane deluso.
Infatti, nonostante i suoi soggetti
siano alcune delle icone del XX secolo,
le immagini finali offrono una rappresentazione
poetica delle qualità spaziali
ed emozionali dell'edificio. La
mostra che dal 10 gennaio al 27 febbraio
le dedica la galleria newyorkese
Luhring Augustine si concentra sul lavoro
di Álvaro Siza in Spagna e Portogallo
e Frank Lloyd Wright negli Stati Uniti. E. S.
