“Là lo vedo! circondato da travi e boschi,
con i suoi fienili che sono dorati dal sole al tramonto.
Vedo già le sue pareti, il suo tetto rustico, il suo
camino nero che alza il fumo dalla sacra dimora
al cielo”.
Il casale, Francesc Casas i Amigó
Così il poeta catalano Francesc Casas i Amigó descriveva una tradizionale abitazione rurale e il valore del “focolare” ad essa connesso, dove elementi costruttivi tradizionali e materiali rustici evocano un ambiente caldo e famigliare, immerso nella natura e incontaminato.
È immediato il parallelismo con questa piccola abitazione di 80 mq per il fine settimana progettata dallo studio Agora Arquitectura nei pressi di Girona e costruita in tre mesi, in una località agreste in cima ad una scogliera punteggiata da campi di girasole e spazzata dal vento di tramontana.

Lo studio si è cimentato in un intervento di ricostruzione di un casale in rovina di cui preesisteva solamente un muro di pietra che è meticolosamente recuperato e parallelamente al quale viene realizzata la nuova abitazione.
Se il volume e l’impianto rettangolare seguono i limiti dell’architettura storica, la fisionomia del nuovo edificio è dichiaratamente attuale. La costruzione resta appositamente discosta dal muro in modo da mantenere intellegibile l’opera ex novo dalle preesistenze ed è caratterizzata da una struttura prefabbricata leggera di 11 pilastri in legno in modo da gravare il meno possibile sul terreno, posati su un basamento di pietra a secco proveniente dal sito e disposti parallelamente al muro esistente.
Il prospetto verso il muro si apre al paesaggio con un’ampia vetrata panoramica mentre il resto dell’involucro è costituito da pannelli in legno lamellare incrociato. L’abitazione ospita un soggiorno/pranzo, due camere da letto e un blocco centrale con i servizi (i due bagni e la cucina). Gli affacci delle due camere, uno a sud e l’altro a sud/est, sono realizzati in corrispondenza di aperture quadrate incorniciate da profili di legno nella quinta muraria in pietra da cui filtra la vista del contesto circostante.

Materiali naturali e affidabili connotano l’immagine accogliente degli interni: dalle finiture in legno grezzo di pareti e controsoffitti (dipinto di nero nel blocco dei servizi) ai pavimenti in calcestruzzo, il progetto rivela una particolare sensibilità a conciliare i valori della tradizione figurativa rurale senza rinunciare ad un approccio compositivo contemporaneo efficace e raffinato.
- Progetto:
- Al riparo di un muro
- Progettazione architettonica:
- Agora Arquitectura
- Località:
- Baix Empordà, Girona, Spagna
- Capi progetto:
- Joan Casals Pañella, Jose Luis Cisneros Bardolet
- Gruppo di progettazione:
- Belen Ramos, Ane Rodriguez, Sofia Lobianco, Clara Corominas, Jaime Gutiérrez, Giulia Valentino
- Costruzione:
- Fustes Sebastià, Wood&Bois SL, Vicente Castaño, Juan Carlos Merelo, Toni Antequera

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