Una vecchia serra trasformata in studio nelle campagne fiamminghe

Una serra in disuso riadattata da un giovane collettivo belga porta con sè un importante messaggio: resistere alla spinta della speculazione edile.

La serra riadattata da Stefanie Everaert e Theo De Meyer, architetti e fondatori del collettivo Stand Van Zaken, nella campagna belga. La serra vista dall'interno.

Foto: Stefanie Everaert, Theo De Meyer

La serra riadattata da Stefanie Everaert e Theo De Meyer, architetti e fondatori del collettivo Stand Van Zaken, nella campagna belga. La serra vista dall'interno.

Foto: Stefanie Everaert, Theo De Meyer

La serra riadattata da Stefanie Everaert e Theo De Meyer, architetti e fondatori del collettivo Stand Van Zaken, nella campagna belga. La serra vista dall'interno.

Foto: Stefanie Everaert, Theo De Meyer

La serra riadattata da Stefanie Everaert e Theo De Meyer, architetti e fondatori del collettivo Stand Van Zaken, nella campagna belga. La serra vista dall'interno.

Foto: Stefanie Everaert, Theo De Meyer

La serra riadattata da Stefanie Everaert e Theo De Meyer, architetti e fondatori del collettivo Stand Van Zaken, nella campagna belga. La serra vista dall'interno.

Foto: Stefanie Everaert, Theo De Meyer

La serra riadattata da Stefanie Everaert e Theo De Meyer, architetti e fondatori del collettivo Stand Van Zaken, nella campagna belga. La serra vista dall'interno.

Foto: Stefanie Everaert, Theo De Meyer

La serra riadattata da Stefanie Everaert e Theo De Meyer, architetti e fondatori del collettivo Stand Van Zaken, nella campagna belga. La serra vista dall'esterno.

Foto: Stefanie Everaert, Theo De Meyer

La serra riadattata da Stefanie Everaert e Theo De Meyer, architetti e fondatori del collettivo Stand Van Zaken, nella campagna belga. La serra vista dall'esterno.

Foto: Stefanie Everaert, Theo De Meyer

La serra riadattata da Stefanie Everaert e Theo De Meyer, architetti e fondatori del collettivo Stand Van Zaken, nella campagna belga. Planimetria della serra.

Foto: Stefanie Everaert, Theo De Meyer

La serra riadattata da Stefanie Everaert e Theo De Meyer, architetti e fondatori del collettivo Stand Van Zaken, nella campagna belga. Bozzetto della serra.

Foto: Stefanie Everaert, Theo De Meyer

La serra riadattata da Stefanie Everaert e Theo De Meyer, architetti e fondatori del collettivo Stand Van Zaken, nella campagna belga. Planimetria con arredamento.

Foto: Stefanie Everaert, Theo De Meyer

La serra riadattata da Stefanie Everaert e Theo De Meyer, architetti e fondatori del collettivo Stand Van Zaken, nella campagna belga. Planimetria con arredamento.

Foto: Stefanie Everaert, Theo De Meyer

La serra riadattata da Stefanie Everaert e Theo De Meyer, architetti e fondatori del collettivo Stand Van Zaken, nella campagna belga. Bozzetto d'arredamento.

Foto: Stefanie Everaert, Theo De Meyer

Questo articolo è stato pubblicato in origine su Domus 1056, Aprile 2021

Stefanie Everaert e Theo De Meyer, architetti e fondatori del collettivo Stand Van Zaken, in quarantena nel loro appartamento di Gent, decidono di rilevare una serra in disuso nella vicina campagna. Nelle Fiandre, le serre obsolete sono segno della crisi che colpisce un settore agricolo un tempo florido di piccole fattorie a gestione familiare. I campi sono minacciati da un’allarmante suburbanizzazione che li trasforma in case unifamiliari per chi fugge dalle città. La scorsa primavera, la serra è stata ripulita, i vetri danneggiati rimossi e sono state disposte le tende per schermare la radiazione solare. 

Da allora, il suo interno è soggetto a un processo di occupazione attraverso un progetto cumulativo di arredi, al confine tra pragmatismo e futilità. Gli arredi sono progettati e realizzati da Theo, Stefanie e dai loro ospiti (artigiani, artisti, studenti, giardinieri). L’attività di fabbricazione corre parallela all’organizzazione di eventi culturali e allo svolgimento di rituali quotidiani degli ospiti che campeggiano e lavorano all’interno della serra. Nella sua immediatezza e semplicità, Serra è un progetto radicato nei piaceri e nelle tensioni della collaborazione e dell’ospitalità, dove l’uso non è vincolato alla proprietà.

È un progetto che parla agli agricoltori vicini, suggerendo loro di resistere alla trasformazione speculativa dei campi. Il nostro augurio è che questo atteggiamento critico ed esplorativo non soccomba alle logiche di mercato e non diventi strumento per la gentrificazione delle campagne.

La serra riadattata da Stefanie Everaert e Theo De Meyer, architetti e fondatori del collettivo Stand Van Zaken, nella campagna belga. Foto: Stefanie Everaert, Theo De Meyer

La serra vista dall'interno.

La serra riadattata da Stefanie Everaert e Theo De Meyer, architetti e fondatori del collettivo Stand Van Zaken, nella campagna belga. Foto: Stefanie Everaert, Theo De Meyer

La serra vista dall'interno.

La serra riadattata da Stefanie Everaert e Theo De Meyer, architetti e fondatori del collettivo Stand Van Zaken, nella campagna belga. Foto: Stefanie Everaert, Theo De Meyer

La serra vista dall'interno.

La serra riadattata da Stefanie Everaert e Theo De Meyer, architetti e fondatori del collettivo Stand Van Zaken, nella campagna belga. Foto: Stefanie Everaert, Theo De Meyer

La serra vista dall'interno.

La serra riadattata da Stefanie Everaert e Theo De Meyer, architetti e fondatori del collettivo Stand Van Zaken, nella campagna belga. Foto: Stefanie Everaert, Theo De Meyer

La serra vista dall'interno.

La serra riadattata da Stefanie Everaert e Theo De Meyer, architetti e fondatori del collettivo Stand Van Zaken, nella campagna belga. Foto: Stefanie Everaert, Theo De Meyer

La serra vista dall'interno.

La serra riadattata da Stefanie Everaert e Theo De Meyer, architetti e fondatori del collettivo Stand Van Zaken, nella campagna belga. Foto: Stefanie Everaert, Theo De Meyer

La serra vista dall'esterno.

La serra riadattata da Stefanie Everaert e Theo De Meyer, architetti e fondatori del collettivo Stand Van Zaken, nella campagna belga. Foto: Stefanie Everaert, Theo De Meyer

La serra vista dall'esterno.

La serra riadattata da Stefanie Everaert e Theo De Meyer, architetti e fondatori del collettivo Stand Van Zaken, nella campagna belga. Foto: Stefanie Everaert, Theo De Meyer

Planimetria della serra.

La serra riadattata da Stefanie Everaert e Theo De Meyer, architetti e fondatori del collettivo Stand Van Zaken, nella campagna belga. Foto: Stefanie Everaert, Theo De Meyer

Bozzetto della serra.

La serra riadattata da Stefanie Everaert e Theo De Meyer, architetti e fondatori del collettivo Stand Van Zaken, nella campagna belga. Foto: Stefanie Everaert, Theo De Meyer

Planimetria con arredamento.

La serra riadattata da Stefanie Everaert e Theo De Meyer, architetti e fondatori del collettivo Stand Van Zaken, nella campagna belga. Foto: Stefanie Everaert, Theo De Meyer

Planimetria con arredamento.

La serra riadattata da Stefanie Everaert e Theo De Meyer, architetti e fondatori del collettivo Stand Van Zaken, nella campagna belga. Foto: Stefanie Everaert, Theo De Meyer

Bozzetto d'arredamento.