Nel nord della città francese di Tolosa, OMA ha completato MEETT, un centro fieristico e congressuale. Esito di un concorso vinto dallo studio olandese nel 2011, i suoi 155.000 mq, su un lotto di 90 ha, rendono la struttura terza nel Paese per dimensioni.
La strategia adottata dallo studio è stata quella di rendere il complesso una “banda attiva”, orizzontale e compatta, costituita da tre nuclei funzionali diversi. A nord sono distribuite le sale espositive, dalla struttura modulare, che complessivamente vanno a costituire un corpo lineare lungo quasi 700 m. A sud invece è posizionato il centro congressi e sala multifunzionale per eventi. A fare da perno è l’area di accesso, a cui è accorpato il parcheggio per 3.000 macchine. Lo studio ha concepito il complesso come una “macchina urbana” per mettere in relazione interno ed esterno, contrariamente alla concezione introversa di queste strutture.
La localizzazione dell’edificio, nell’ultimo tratto della periferia nord di Tolosa, in una zona pressochè rurale e suscettibile allo sprawl urbano, ha innescato queste scelte progettuali da parte dello studio. OMA comunica che "il [nostro] progetto utilizza l’imponente e diversificato programma di MEETT come antidoto all’espansione di un parco espositivo standard, al fine di preservare la campagna occitana circostante”.
- Progetto:
- MEETT, Toulouse Exhibition and Congress Centre
- Luogo:
- Tolosa, Francia
- Architetto:
- OMA
- Partner:
- Chris van Duijn, Ellen van Loon, Rem Koolhaas
- Responabile di progetto:
- Gilles Guyot
- Contract manager:
- François Riollot
- Ingegneria:
- Ingerop
- Architetti locali:
- PPA Architectures \ Taillandier Architectes Associés
- Paesaggio:
- Batlle I Roig
- Facciate:
- Arcora
- Illuminazione:
- 8’18’’
- Estimo:
- DAL
- Acustica:
- Royal Haskoning DHV
- Scenografia:
- Ducks Scéno
- Ergonomia:
- Abilis
- Sostenibilità:
- Soconer
- Segnaletica:
- BASE design
- Area del sito:
- 90 ha
- Area:
- 155.000 mq
- Completamento:
- 2020