Uno dei premi spagnoli più prestigiosi del mondo ceramico, il Tile of Spain Award (o Premios Céramica) ogni anno premia, durante Cevisama, architetti e designer per il buon uso di questo materiale ‘nobile’. Le categorie premiate sono Architettura, Interni e Progetto di Tesi; per ciascuna hanno vinto, rispettivamente, la nuova copertura per l’ingresso della stazione intermodale di Palma di Mallorca di Joan Miquel Seguí Coloma, la Casa sul mare degli architetti Xavier Martí e Lucia Ferrater (OAB) e il progetto tecno-gotico di Manuel Bouzas Barcala, studente dell’ETSA Madrid.
Menzioni speciali all’Amsterdam Student Housing progettato da Studioninedots, al Centro sportivo dell’Universidad Francisco de Vitoria di Alberto Campo Baeza, a Casa Artium della giovane María Fernández Torrado e alle tesi di Clàudia Calvet Gómez (ETSA Barcelona) e Carmen Martín Hernando (EPS Universidad CEU San Pablo). In tutti i progetti la ceramica è protagonista nelle forme più disparate: dalle gelosie in ceramica grezza che “cambano con lo scorrere del tempo” alle lastre ‘infinity’ che ricoprono tutte le superfici della casa; dalle piastrelle rettangolari della tradizione modernista catalana a rivestimento di facciate e grandi progetti pubblici.
In giuria Jorge Silvetti, Elías Torres, Ricardo Carvalho, Jordi Garcés, Belén Moneo, Mario Ruiz e Ramón Monfort. Il premio, nella sua diciasettesima edizione, è organizzato da ASCER (Asociación Española de Fabricantes de Azulejos y Pavimentos Cerámicos) e offre ai vincitori delle sezioni Architettura e Interni 17.000 euro ciascuno e 5.000 euro per il progetto di tesi.