Nella città argentina di Santa Fe, Estudio relativo ha realizzato una casa unifamiliare di 250 mq per una giovane coppia. Mentre Casa Incompleta viene ora utilizzata come residenza, l’edificio è stato programmaticamente concepito come un’aggregazione di unità aperte a un processo permanente di adattamento, come se fosse un organismo vivente. L’edificio è un’indagine sull’informale, definito da un rapporto antagonistico tra gli spazi e il loro uso.
Il layout strutturale e spaziale è definito da unità cellulari di dimensioni diverse aggregate casualmente nello spazio. Ogni unità appare come un prisma bianco con tetti inclinati. I prospetti appaiono come un’alternanza di muri solidi e perforati, dove il secondo tipo di superficie funziona come un filtro verso il giardino esterno. Le unità sono collegate una ad una, definendo una successione concatenata di stanze.
- Progetto:
- Casa Incompleta
- Luogo:
- Santo Tomé, Santa Fe, Argentina
- Programma:
- casa unifamiliare
- Architetto:
- Estudio Relativo
- Team di progetto:
- Cecilia Rossini, Guido Hernandez
- Collaboratori:
- Fernando Nieva, Angelina Romero, Federico Gigante
- Area:
- 250 mq
- Completamento:
- 2018