Gli abitanti del villaggio e i genitori sono stati attivamente coinvolti in tutte le fasi della costruzione. Vari aspetti hanno giocato un ruolo nella determinazione della posizione esatta della scuola, scelta con cura insieme con gli insegnanti e le autorità.

La biblioteca si trova a Mailisita, sulle pendici del monte Kilimanjaro, una zona isolata in cui la scuola deve funzionare in modo efficiente, senza usare l’energia di rete. La biblioteca è stata costruita senza utensili elettrici, utilizzando solo i metodi tradizionali locali.

Uno dei criteri principali è stato l’uso di risorse locali e riciclate per realizzare un edificio economico e sostenibile, che si integrasse nel paesaggio e si adattasse ai metodi di costruzione tradizionali. Con l’uso della tecnologia di base e delle conoscenze locali le tecniche costruttive esistenti sono state innovate passo dopo passo.

Il piano della biblioteca – con un ingresso nascosto – è stato in gran parte ispirato alla casa tradizionale Masai, un gruppo etnico nella zona. L’ingresso è situato sul lato del cortile, ma nella direzione del percorso principale, creando lo spazio per la rampa. Il muro di mattoni cotti ha lo scopo di consentire la ventilazione e l’ingresso della luce naturale, ma anche il collegamento visivo con la scuola. Con i suoi piccoli fori sulle facciate si crea un gioco di luci all’interno e all’esterno e si migliora la ventilazione.

L'obiettivo di questo progetto non è solo quello di costruire un edificio ben funzionante, ma anche offrire agli studenti e alla popolazione locale l’opportunità di conoscere i lavori di costruzione. Il processo di costruzione in sé ha un ruolo importante nello sviluppo sostenibile a livello locale e della diffusione di tecniche di costruzione tradizionali. La gente del posto e gli artigiani hanno lavorato in stretta collaborazione con i volontari per coinvolgerli nelle prime fasi del processo di costruzione. I passaggi sono stati seguiti con cura per migliorare e perfezionare metodi di costruzione  esistenti. Oltre a questo, il coinvolgimento di tutta la comunità nel progetto è importante, non solo perché costruire insieme è parte della tradizione locale, ma anche per creare una responsabilità comune per il mantenimento della biblioteca. I lavoratori acquisiscono conoscenze ed esperienze, in modo che possano costruire sempre di più in modo indipendente e sviluppare il proprio linguaggio architettonico.