Le variazioni di vetro opaco donano un aspetto colossale al volume, unificando le diverse parti dell’edificio. Il vetro abbraccia la luce permettendo di controllarne l’ingresso.
Mentre la facciata anteriore è una creazione astratta che assicura concettualmente la fusione di identità e funzione, la facciata posteriore esprime graficamente tridimensionalità, profondità e una sensazione di luminosità e libertà.
Uno sguardo alle facciate laterali spiega il processo di esposizione e illuminazione, che parte dalla facciata opaca fronte strada e termina in quella affacciata verso il giardino e la piscina.
L’ingresso avviene sul lato occidentale, dal giardino, e conduce al piano interrato, da qui si accede alla zona giorno, a doppia altezza, affacciata sul giardino. Due scale conducono alle zone più private, una discendente verso le camere dei bambini e un’altra che sale verso la sala giochi e la camera padronale.
A concrete cut, Ramat Gan, Israele
Tipologia: casa unifamiliare
Architetti: Pitsou Kedem Architects
Team di progetto: Pitsou Kedem, Noa Groman
Architetto incaricato: Noa Groman
Progetto illuminotecnico: Orly Avron Alkabes
Styling fotografico: Eti Buskila
Area: 500 mq
Completamento: 2015