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Casa a Matsuyama

Nel progetto di una residenza unifamiliare Hayato Komatsu ha sostituito una porzione di copertura con un giardino, donando all’interno un senso di apertura.

L’intervento sorge in un tranquillo quartiere residenziale fuori dal centro di Matsuyama.

Le relazioni con il vicinato avvengono spesso attraverso la veranda. Oltre a quelle che sorgono lungo la strada a est, altre residenze sono allineate nelle vicinanze, ciascuna con un ampio cortile che consente di mantenere una certa distanza tra le abitazioni.

Il cliente ha voluto mantenere il giardino a sud in modo di poterne sfruttare al massimo la vista e di evitare di chiudere lo spazio, così da facilitare la comunicazione tra i membri della famiglia e i vicini di casa.

Se gli ambienti interni fossero stati disposti in maniera circolare intorno al giardino, solo le stanze affacciate sul giardino a sud avrebbero potuto godere dell’illuminazione naturale. Per offrire a ogni ambiente la quantità di luce necessaria l’architetto ha invertito l’inclinazione di una parte del grande tetto a padiglione aprendo le camere del lato nord all’illuminazione solare.

Questo accorgimento, pur risolvendo la questione dell’illuminazione, creava una spiacevole vista della copertura. Per risolvere questo problema, la porzione di tetto invertita è stata terrazzata e piantumata per creare un paesaggio che diventa anche un secondo giardino a sud, visibile dalle camere da letto a nord, dalla Japanese room e dal bagno.

La struttura combina elementi strutturali in calcestruzzo e legno. Le strutture in calcestruzzo sono usate per la grande sezione di apertura sul giardino a sud e per le porzioni del tetto-veranda che sostengono il giardino pensile. Le componenti cementizie sopportano il carico delle forze orizzontali, riducendo la necessità di pareti portanti tra le parti in legno.