Prima di tutto, c'è il vuoto. L'ambiente è pressoché nudo e il sole che filtra dalle finestre semiaperte fa risplendere gli affascinanti muri in abbandono delle Corderie. Cuscini bassi segnano il perimetro della sala, invitando i visitatori a sedersi e a chiacchierare, a riposare oppure a consultare i numerosi opuscoli sparsi sul pavimento. Il pavimento, pieno di testi, mappe, diagrammi e informazioni, è il protagonista visivo dello spazio, insieme con i vari suoni che riempiono l'ambiente. Non si tratta solo delle conversazioni di chi passa: dal soffitto pende una miriade di altoparlanti neri, grazie ai quali i suoni di Kuwait City si trasferiscono all'Arsenale. Sono tutti differenti e aprono uno scorcio sulla vita della città e dei suoi abitanti: bambini che giocano in una riunione di famiglia, una spiaggia dopo la mezzanotte, una riunione nella dewaniya di un quartiere residenziale.

L'installazione è accompagnata da un pieghevole che illustra nei particolari l'origine, lo spazio e il momento di ciascuno dei suoni diffusi nel padiglione. Vera Sacchetti (@verasacchetti)




Eclisse: l’arte dell’invisibile rivoluziona il design d’interni
Leader nella produzione di controtelai per porte scorrevoli a scomparsa, Eclisse ridefinisce il concetto di spazio abitativo. Attraverso soluzioni come Syntesis Line, l’azienda trasforma le porte in elementi di design continuo.