Si è concluso il concorso bandito
dalla società immobiliare Genuine
Development, che lo scorso autunno
aveva invitato venti progettisti
a disegnare altrettante ville
a Taiwan.
Il luogo prescelto, la Northeast
Coast National Scenic Area,
un immenso parco naturale
che si affaccia sull'Oceano
Pacifico, ha spinto i progettisti
a cercare un dialogo con il
paesaggio pur mantenendo una
grande varietà nelle soluzioni
adottate. Dai romani IaN+, che
hanno proposto un'evoluzione
in senso ecologico della villa
Palladiana, all'architetto di
Taiwan Shu-Chang Kung, autore
della Radix House, un'abitazione
composta da cinque elementi
che toccano lievemente
il terreno, passando, infine,
per il progetto 'trasparente'
di Kengo Kuma, dove la casa
sembra quasi scomparire, e la
villa su tre livelli verticali disegnata
dal gruppo Graft dove
un movimento a spirale integra
architettura e paesaggio.
L'inizio dei lavori è previsto
per l'estate. Le prime residenze
saranno invece completate
entro dicembre 2009. E.S.