Il progetto è una reinterpretazione della tradizionale copertura a shed: la ventilazione naturale della stazione è ottenuta sfruttando la corrente d'aria che si crea lungo i tagli della copertura, praticati nella direzione dei venti principali.
Le facciate vetrate dell'edificio sono staccate dal suolo e dalla copertura per permettere il passaggio dell'aria. Nel giugno del 2007 l'opera è stata insignita dal Royal Institute of British Architects con il Lubetkin Prize, per il migliore edificio costruito fuori dall'Unione Europea. Silvia Monaco