Sostenibilità, conservazione e trasformazione urbana, il nostro impatto sul pianeta e nuove forme di convivenza multi specie: questi sono i temi sviluppati dalla Triennale di Bruges, che con 12 diverse installazioni site-specific sta trasformando il volto del centro città e della spiaggia di Zeebrugge.

Oltre agli interventi nello spazio pubblico, la manifestazione prevede anche una grande mostra, che dialoga con il patrimonio artistico di tre dei principali musei della città: Groeningemuseum, Gruuthusemuseum e Museo Sint-Janshospitaal. La mostra, intitolata “Rebel Garden”, esplora le molteplici e complesse dinamiche ambientali contemporanee, l’impatto dell’uomo sul pianeta e possibili forme di coesistenza.

Il progetto espositivo guarda al giardino in molti modi e con lenti diverse: può essere un luogo di ispirazione, di conforto e di guarigione, ma anche barometri locali che riflettono le malattie del nostro pianeta, indicatori degli effetti sempre più evidenti del cambiamento climatico. A causa dei cambiamenti climatici, i nostri giardini, così come i parchi, i boschi, le foreste e il pianeta nel suo complesso, sono sempre più sotto pressione.

I giardini non si fanno domare facilmente e quando l’uomo a recintarli si ribellano al suo controllo, mentre in altri casi è proprio l’azione umana, specialmente quando è collettiva e orizzontale, diventa un fattore di significato fondamentale nella definizione dello spazio verde.

Per affrontare un tema così articolato – e senza una soluzione unitaria – “Rebel Garden” mette insieme opere d’arte da diverse parti del pianeta e da diverse epoche: una selezione di artisti contemporanei dialoga con opere antiche dalle collezioni dei musei.

La mostra è divisa in nove sezioni, che rappresentano altrettanti paesaggi e tipologie di giardino. Ognuno di questi racconta storie che intrecciano temi sociali, culturali e ambientali: gli effetti del riscaldamento globale, la sesta estinzione di massa, l'attivismo per il clima, la simbiosi dell'uomo con la natura, il rapporto tra artista e giardino…