Zaha Hadid, architetta e designer irachena, diceva: “La vita non è una griglia. Prendete un paesaggio naturale, non c’è nulla di regolare o piatto, ma tutti trovano questi luoghi molto piacevoli e rilassanti. Penso che dovremmo cercare di ottenere questo con l’architettura, nelle nostre città.” Dalla Ca’ Brütta di Giovanni Muzio a Milano alla Casa Residenziale Schlesisches Tor di Alvaro Siza a Berlino, dal Sanatorio di Paimio di Alvar Aalto al Rolex Learning Center di SANAA a Losanna: la storia moderna e contemporanea è piena di casi studio (più o meno radicali) che indagano le geometrie curve in architettura.

Tema architettonico ancora più delicato è quello dell’ingresso: il “biglietto da visita” di ogni edificio, e particolare capace di rivelarne il carattere. Un singolo elemento è capace di rappresentare un’intera architettura. Anzi, ogni dettaglio è fondamentale nelle architetture d’autore, quelle che ambiscono a entrare nei libri di storia. Agli ingressi degli edifici più prestigiosi del mondo vengono introdotte le soluzioni personalizzate Geze.

In particolare, Geze propone una serie di porte scorrevoli curve e semicurve, con numerose possibilità di personalizzazione e di facile montaggio. Grazie a queste soluzioni, ogni architetto può “risolvere” temi architettori di grande complessità. Tra i vantaggi offerti dalle porte scorrevoli circolari e semicircolari troviamo, ad esempio, un’ampiezza di apertura maggiore fino al 40% rispetto alle porte lineari. I prodotti Geze sono pensati inoltre per integrarsi perfettamente alle facciate di vetro, creando una continuità compositiva e visiva.

Tra i prodotti di maggior successo proposti da Geze c’è Slimdrive SC, una porta scorrevole automatica, caratterizzata dalla ferramenta in acciaio inossidabile GGS e dalla grande luminosità offerto dal suo design a tutto vetro trasparente. Questo modello di porta scorrevole presenta un innovativo meccanismo di apertura alto solo 7 cm e può essere utilizzata per gli esterni o come paravento negli interni.