Palazzo Maffei con la sua magnifica facciata barocca fa da fondale scenografico al lato nord occidentale di Piazza delle Erbe, a Verona.

Restaurato di recente, il palazzo storico oggi ospita la collezione d’arte privata dell’imprenditore Luigi Carlon, con oltre 350 opere che vanno dal Trecento agli autori più importanti del Novecento: da Picasso a Boccioni, da Morandi a Fontana.

Il rinnovamento degli interni e l’allestimento delle opere sono stati affidati allo studio Baldessari e Baldessari Architetti e Designers e seguono un’idea museografica di Gabriella Belli. Particolarmente rilevante è il progetto illuminotecnico degli esterni, che Paolo Baldessari ha concepito con la consulenza di Performance iN Lighting. Per confrontarsi con il contesto monumentale, sono stati scelti prodotti dalle dimensioni compatte, non invasivi e con tecnologie miniaturizzate.

La facciata è uno degli elementi più rilevanti del Palazzo e, ovviamente, primo oggetto di attenzione del progetto illuminotecnico. Per valorizzare le cinque aperture al piano terra e i suoi ricchi motivi decorativi sono stati scelti i proiettori lineari NOTTURNO 1000 con ottica ellittica, che illuminano le superfici in radenza.

Al secondo piano, cinque proiettori NOTTURNO 500 con ottica circolare evidenziano le lesene tra le aperture e l’alto fregio con ampi motivi floreali, creando un interessante contrasto tra luci e ombre.

Le sei statue di divinità scolpite sul coronamento dell’edificio sono illuminate in modo scenografico dai proiettori FOCUS+ ZERO. Per dialogare con le tonalità delle pareti, a cui è stato restituito lo splendore originale, tutti gli apparecchi installati sono con tonalità di colore calda a 3.000K.

Per dare rilievo all’ingresso del cortile sono stati scegli gli apparecchi a parete MIMIK 20 FLAT a bi-emissione. Queste illuminano la volta superiore dell’arco che funge da accesso e il corrispondente pavimento. Si crea così una quinta luminosa che è il preludio ideale allo spazio aperto interno.

Una parte dell’ampio cortile è dedicata al ristorante. In quest'area troviamo decine di apparecchi a parete MIMIK 20, a 3.000 K di temperatura di colore, ognuno dotato di una cornice accessoria per la mimetizzazione, che consente di mantenere la superficie uguale a quella delle pareti. Si riduce al minimo l’impatto visivo del prodotto installato e si valorizza l’effetto luminoso quando il dispositivo è in funzione.

Uno degli elementi principali del Palazzo è la scala elicoidale in pietra che dà accesso agli spazi espositivi, partendo dalle cantine fino ad arrivare al tetto, senza poggiare su alcun sostegno centrale. Le sue cinque statue sono illuminate da piccoli proiettori SPIDER+ 10 a 3.000 K.