Comfort luminoso e flessibilità per la redazione di un giornale a Berlino

Apertura, flessibilità e trasparenza sono i valori che il quotidiano tedesco taz Berlin vuole trasmettere attraverso l’architettura della sua nuova sede, che si trova nella centralissima Friedrichstrasse. L’edificio, progettato dallo studio svizzero E2A si ispira all’architettura costruttivista russa di inizio Novecento, e in particolare alla torre radiofonica “Shabolovka” di Mosca. L’utilizzo di un sistema di travi reticolari in facciata permette di liberare gli spazi interni dall’ingombro della struttura, e avere delle luci fino a 13 metri. Gli uffici possono essere così allestiti con grande libertà, seguendo le necessità mutevoli del lavoro contemporaneo, in cui la “flessibilità” non è più un optional ma un concetto che sta alla base della sua organizzazione. Per rispondere alla vocazione degli spazi anche il progetto illuminotecnico – a cura dello studio PHA – non prevede apparecchi fissi, né a parete né a soffitto, e presenta delle lampade a terra da posizionare in corrispondenza delle postazioni operative.

Soluzione ideale per garantire le migliori prestazioni e un comfort luminoso ottimale sono le lampade della serie SL720SL fornite da Performance iN Lighting, nelle versioni L e XL. Un luogo di lavoro come la redazione di un giornale impone spesso ritmi operativi serrati e condizioni di grande stress visivo digitale. L’illuminazione ha un ruolo fondamentale nel migliorare il benessere e la concentrazione dei giornalisti. Le lampade da terra SL720SL sono conformi alla norma DIN EN 12464-1 per l’illuminazione nei luoghi di lavoro garantendo una corretta limitazione dell’abbagliamento, e favoriscono il comfort visivo grazie ai diffusori a microprismi che consentono una diffusione omogenea e un’alta uniformità luminosa. La doppia emissione della luce, diretta ed indiretta, può essere variata indipendentemente grazie ad un controllo posto su ciascun apparecchio così che il singolo utente può modificare in autonomia la parte di luce diretta che cade sul piano di lavoro; mentre la componente indiretta è controllata a livello generale grazie alla predisposizione alla dimmerazione DALI che consente di variare l’illuminazione in modo da fornire la luce ottimale per il benessere dei lavoratori.