Dal 1979 l’azienda brianzola Bonomi Pattini propone soluzioni e materiali innovativi per il design e l’architettura, come nel caso di Viroc, Concreo e Conclad. Dopo due anni di intensi lavori avviati nel 1996, all’interno del dipartimento di ricerca dello stabilimento portoghese di Valbopan, a Famalicão da Nazaré, ha preso forma Valchromat, un pannello di fibre di legno colorate individualmente tramite coloranti organici e legate chimicamente tra loro con una resina speciale. Questo materiale innovativo consente di realizzare lavori tridimensionali grazie alla facilità con cui il pannello viene fresato, senza rompersi e provocare sgretolamento.

Come spiega Antonio Bagnolati, Responsabile dei Prodotti Speciali del Gruppo, “I pannelli possono essere tagliati, forati e lavorati con normali utensili adoperati per la lavorazione del legno. Si può inoltre cerare e verniciare senza controindicazioni, dando vita a ogni idea del designer”. Valchromat è versatile, possiede grande resistenza alla flessione, non è tossico ed è idrofugo. È inoltre utilizzabile per la copertura e il rivestimento delle pareti o pavimenti, ottenendo isolamento acustico e comfort termico.

Recentemente, lo studio di architettura P2A Design lo ha impiegato nella progettazione di Silenzio Studio, uno studio di registrazione ipogeo al terzo piano di un edificio milanese, situato tra i quartieri di Bovisa e Scalo Farini, che un tempo ospitava un’industria meccanica. La production room ha visto l’utilizzo di stoffe grigio chiaro e scuro, intervallata da elementi in Valchromat nero disegnati per accogliere il sistema illuminotecnico LED a temperatura variabile (2700-6500 Kelvin), che permette di accordare l’atmosfera interna dello spazio alle condizioni luminose esterne.