Design for Well-being è la terza edizione del progetto editoriale promosso da Pratic, azienda specializzata nella progettazione e nella produzione di pergole per esterni: si tratta di una ricerca che analizza le funzioni dei due emisferi del cervello in ambito architettonico, offrendo evidenze neurologiche utili per la progettazione. Affidata alla Dott.ssa Denitza Nedkova dell’Università di Modena e Reggio Emilia e al Prof. Stefano Calabrese dell’Università IULM di Milano, la ricerca indaga le percezioni e le risposte emozionali, misurate su base scientifica, legate a forme, volumi e proporzioni.
I due emisferi del cervello, indipendenti e al tempo stesso complementari, sono in grado di generare il massimo benessere quando sono in equilibrio. Come lo studio spiega, questo non avviene nella storia dell’Occidente e del design, in cui al contrario è l’emisfero sinistro, con la sua predisposizione all’utile e al funzionale, a prevalere su quello destro, basato sulla creatività e l’emozione.
Secondo recenti sperimentazioni neuroscientifiche, l’emisfero destro elabora la visione olistica dell’ambiente, i moduli geometrici e l’orientamento spaziale, oltre alla potenzialità visiva: uno spazio aperto che permette di vedere in lontananza è più apprezzato per il senso di sicurezza che trasmette. Questa parte del cervello risponde a meccanismi visuo-spaziali panoramici, sensibili a stimoli lineari orizzontali.
L’emisfero sinistro offre invece una percezione precisa dello spazio, che appare bello e sicuro se da questo possiamo avvicinarci o allontanarci rapidamente. Dettato da meccanismi visuo-motori focali, la parte sinistra del cervello elabora i tratti lineari verticali.
Questo mostra come ciò che appare bello – linking – può non apparire rassicurante o funzionale – wanting: sono le architetture outdoor, e in particolare la pergola con la sua linearità costruttiva fatta di linee orizzontali e verticali, a unire questi due fattori.
Lo studio di Pratic arriva alla conclusione che una pergola offre apertura e protezione, geometria degli spazi e libertà di movimento dall’interno all’esterno, combinando così le percezioni di benessere dei due emisferi e portandoli all’equilibrio. La pergola risponde inoltre alla Habitat and Prospect-refuge Theory, secondo cui un ambiente è piacevole se risponde alle necessità primarie dell’uomo, come vedere in lontananza, nascondersi, decidere manovre di approccio o evitamento.
- Ricerca:
- Design for Well-being
- Promossa da:
- Pratic
- In collaborazione con:
- Dott.ssa Denitza Nedkova dell'Università di Modena e Reggio Emilia, Prof. Stefano Calabrese dell'Università IULM di Milano