Il nuovo Roomba i7+ di iRobot automatizza finalmente anche l’unica attività di pulizia ancora demandata ai possessori umani dell’aspirapolvere robotico: lo svuotamento del cassettino della polvere. Dopo ogni sessione di pulizia il robot se ne torna alla sua stazione di ricarica dove un’aspiratore integrato nella colonnina a muro estrae in automatico la polvere e lo sporco, depositandoli in un contenitore più grande. Il sacchetto incluso nella stazione di ricarica, dicono da iRobot, può contenere fino a 30 volte il volume di uno scomparto della polvere del Roomba. Significa, in altre parole, che il robottino può pulire casa per qualche settimana prima che sia necessario svuotare la base di ricarica (l’intervallo di tempo può cambiare in base alla grandezza della casa e alla frequenza delle sessioni di pulizia).
La capacità di pulirsi da solo è di sicuro la caratteristica più interessante del nuovo Roomba i7+, ma il dispositivo di iRobot sa essere smart anche in altri modi. Grazie a un processore più potente simile a quello che si trova negli smartphone, il robot è in grado di disegnare in automatico la planimetria della casa dopo solo cinque passaggi nello stesso vano. A ogni stanza si può poi assegnare un nome, così da permettere al sistema di organizzare meglio le operazioni di pulizia, anche in base ai livelli di sporco di ciascun ambiente. Questa funzionalità, assieme all’integrazione con Google Assistant e Amazon Alexa, permette di lanciare la pulizia di una stanza specifica semplicemente con un comando vocale, come “Hey Google, pulisci la cucina”, oppure “Alexa, pulisci il soggiorno”. Roomba i7+ sarà disponibile in Italia a fine febbraio: costa 1199€. È possibile acquistare anche il robot nella versione i7 senza stazione di ricarica auto-pulente a 899€.
- Brand:
- iRobot
- Prodotto:
- Roomba i7+
- Anno:
- 2018