La circolarità del progetto

Dopo “Il progetto per le grandi commesse, standard e personalizzazione”, “Il progetto di interni alla moda, oltre la moda” è in arrivo il terzo e ultimo appuntamento del ciclo Domus incontra ospitato nello showroom di Cotto d’Este in via Quintino Sella 5 a Milano. Protagonisti dell’incontro l'ingegnere Annamaria Draghetti dello studio TAMassociati e gli architetti Giovanni Traverso e Paola Vighy dello studio Traverso Vighy. Modera Simona Bordone, responsabile dei Progetti speciali Domus. L’iniziativa fa il punto su alcuni dei temi oggi al centro del dibattito in architettura: circolarità e sostenibilità, che per certi versi sono un elemento ovvio del progetto contemporaneo. Sostenibilità è in realtà un concetto complesso che riguarda sia gli elementi che compongono la fattualità di un progetto sia un’idea più ampia della sostenibilità medesima. Dai materiali, ai processi fino al calcolo del fine vita dell’edificio.
L’incontro, rivolto ad architetti e progettisti, è gratuito previa iscrizione e fino a esaurimento posti. Si terrà martedì 13 novembre e offrirà 2 CFP per gli architetti.

Fondata nel 1993 a Sassuolo da Paolo Mussini, Cotto d'Este realizza rivestimenti e pavimenti in gres porcellanato e in gres laminato ultrasottile di altissima qualità nel segmento di fascia alta e lusso. Negli anni, l’azienda ha sviluppato un percorso in continua evoluzione, conquistandosi la posizione di leader nel settore dei pavimenti e rivestimenti di alta gamma. Questo risultato è frutto della continua ricerca e dell’utilizzo delle più evolute tecnologie produttive, impiegate sempre con grande attenzione verso l’ambiente.