Lisa Ponti è stata una critica, editrice e artista il cui significativo contributo nel campo dell’arte e della cultura nell’Italia del dopoguerra è stato a lungo oscurato dalla fama internazionale del carismatico padre, l’architetto Gio Ponti, con cui ha collaborato ampiamente nel corso della sua carriera. La mostra comprende una selezione di quaranta disegni, tutti eseguiti rapidamente su un foglio A4 standard, e realizzati all’apice della sua carriera come artista, dal 1993 fino a poco prima della sua morte all’età di 97 anni.
Per quasi tre decenni, Lisa Ponti ha esposto a Milano con il gallerista Franco Toselli, con cui aveva stretto amicizia negli anni Settanta insieme a un gruppo di artisti tra cui Mario e Marisa Merz, Alighiero Boetti, Vincenzo Agnetti, Emilio Prini, Luciano Fabro, Mimmo Paladino, Charlemagne Palestine e altri. Sebbene abbia iniziato a disegnare mentre lavorava a Domus – con cui lavora per quasi vent’anni – non ha esposto pubblicamente come artista fino al 1992. Da quel momento in poi, il suo stile è rimasto coerente, oltre che insistentemente giocoso, poetico e succinto.
In alcuni casi, i disegni si raddoppiano diventando poesie o lettere, salutando i suoi molti amici o inviando congratulazioni e incorporando abilmente il testo nei disegni figurativi in modo quasi calligrafico, come ideogrammi modernisti. I motivi preferiti ricorrono spesso – il rapido contorno di un profilo; o mani, piedi, fiori, lumache, ali e altri personaggi, cherubini o diavoli, resi rapidamente – così come i materiali umili e pronti per l’uso, come cotone idrofilo, guscio d’uovo, grano trebbiato, ritagli di giornale, ritagli di carta e le sue stesse fotografie. Più tardi, si affidò sempre di più a un pennarello spesso piuttosto che ad altri strumenti per esprimere le sue vivide idee. L’ingegnosità delle sue composizioni apparentemente senza arte sta nella loro semplicità – riducendo un concetto o un sentimento complesso alla larghezza e al tratto sicuro di una singola linea tratteggiata.
La mostra è realizzata in collaborazione con il figlio dell’artista, Salvatore Licitra, e con il supporto di Archivio Lisa Ponti e Galleria Federico Vavassori, Milano.
Lisa Ponti in mostra a New York
La galleria Ortuzar Projects ospita la prima mostra di disegni di Lisa Ponti negli Stati Uniti.
View Article details
- La redazione di Domus
- 09 aprile 2021
- Lisa Ponti
- Drawings 1993–2018
- Ortuzar Projects, New York
- 22 maggio 2021
Ponti-Ponti
Fotocopia e francobolli su carta. 11 3/4 x 8 1/4 inches (29.7 x 21 cm)
Courtesy Galleria Federico Vavassori, Milan and Ortuzar Projects, New York. © Archivio Lisa Ponti
Disegno firmato Matita ecollage su carta. 11 3/4 x 8 1/4 inches (29.7 x 21 cm) Courtesy Galleria Federico Vavassori, Milan and Ortuzar Projects, New York. © Archivio Lisa Ponti
Droga leggera Matita, collage e acquerello su carta. 11 3/4 x 8 1/4 inches (29.7 x 21 cm) Courtesy Galleria Federico Vavassori, Milan and Ortuzar Projects, New York. © Archivio Lisa Ponti
Ballo con una volpe Firmato. Penna e acquerello su carta. 11 3/4 x 8 1/4 inches (29.7 x 21 cm) Courtesy Galleria Federico Vavassori, Milan and Ortuzar Projects, New York. © Archivio Lisa Ponti
Senza titolo, 2001
Signed and dated. Fotocopia e stickers su carta. 11 3/4 x 8 1/4 inches (29.7 x 21 cm)
Courtesy Galleria Federico Vavassori, Milan and Ortuzar Projects, New York. © Archivio Lisa Ponti