Questo articolo è stato pubblicato in origine su Domus 1053, gennaio 2020.
Progettato nel 2016, il Shanghai Cofco Cultural and Health Centre è un polo di aggregazione che promuove la socialità tra i residenti dei nuovi condomini circostanti grazie a uno spazio pubblico e a un parco situato lungo il canale preesistente. Mentre i complessi residenziali adiacenti appaiono ripetitivi, qui l’architettura è caratterizzata da ariosità ed energia spaziale, e invita l’intera comunità a partecipare a programmi ricreativi e culturali. Il polo sanitario e il centro culturale sono costruzioni in calcestruzzo esoscheletrico che plasmano uno spazio pubblico centrale che si estende all’interno degli edifici grazie a tagli sottrattivi nella struttura.
Il paesaggio e le due nuove strutture pubbliche sono riuniti in base al concetto “orologi e nuvole”: il paesaggio è organizzato in grandi cerchi simili a orologi mentre gli edifici, nella loro porosità, sembrano nuvole. Sebbene le superfici porose visibili nei disegni e nei modelli originali dovessero essere bianche, la bellezza dei minuscoli fori per i tiranti della cassaforma ci ha convinto a lasciare il cemento così com’era.
L’energia dell’architettura nasce da aperture a forma di nuvola che dialogano con la sua materialità. Il centro culturale si libra su una base di vetro che rivela una caffetteria e spazi ricreativi. Una rampa sale curvando fino al secondo piano e permette di affacciarsi sul paesaggio, che modella anche la struttura del centro sanitario. Entrambi i volumi presentano tetti in sedum verde, che consente loro di fondersi ulteriormente con il paesaggio se visti dagli edifici circostanti.
Immagine di apertura: immagine di cantiere del Cofco Cultural and Health Centre di Shanghai, che sarà completato nella primavera 2021.
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