La struttura rappresenta un gesto artistico flessibile, che può essere riproposto in altri luoghi e in composizioni variabili da 9 a 25 moduli.
La ricerca sui materiali ha portato a un uso innovativo della lamiera stirata, che proviene dalla vicina regione nord-orientale della Cina. A un prodotto economico e standardizzato, sono state applicate tecniche e metodologie di taglio che consentissero di controllarne la geometria, realizzando un disegno estensibile, un foglio bidimensionale trasformabile in una forma tridimensionale.
Spiky, Pechino, Cina
Tipologia: Padiglione
Committente: 5th China International Architectural Biennial 2013
Architetti: SO-IL
Area: 100 mq
Completamento: ottobre 2013