Scrigno d'arte firmato Renzo Piano

La sede del museo progettata dal grande architetto italiano ospita maestri dell'arte Moderna del calibro di van Gogh, Picasso, Mirò, Monet e Warhol. E fino a gennaio, anche c’è in mostra anche Goya 

Un’elegante architettura, volta a "servire l’arte e non viceversa", per usare le parole di chi l’ha concepita. Così nel 1997, a Riehen, Basilea, nel parco di villa Berower, inaugurava a firma di Renzo Piano il museo della Fondation, poi ampliato nel 2000: un edificio in porfido rosso, sorretto da quattro muri portanti paralleli, con vetrate frontali e un giardino d’inverno sul fianco occidentale.

Dalla mostra Close-Up, Berthe Morisot, Girl Jeune Femme au Divan, c. 1885, Olio su tela, 61 x 50.2 cm, Tate, Londra

Dalla mostra Close-up, Mary Cassatt, Young Lady Reading, 1878, olio su tavola, 40.3 x 63.2 cm, collezione di Diane B. Wilsey

Dalla mostra Close-up, Marlene Dumas, Teeth, 2018, olio su tela, 40 x 30 cm, collezione privata, Madrid

Dalla mostra Close-up, Alice Neel, Hartley on the Rocking Horse, 1943, olio su tela, 76.4 x 86.4 cm, collezione privata © The Estate of Alice Neel

Dalla mostra Close-up, Elizabeth Peyton, Isa Genzken, 1980, 2010, olio su tavola, 35.6 x 27.9 cm, collezione privata © Elizabeth Peyton, Courtesia dell'artista e della Gladstone Gallery, New York e Bxuxelles

Dalla mostra Close-up, Paula Modersohn-Becker, Ritratto di ragazza con la mano aperta davanti al petto (Mädchenbildnis mit gespreizter Hand vor der Brust), 1905, olio su tela, 41 x 33 cm, Von der Heydt-Museum Wuppertal Photo: Antje Zeis-Loi, Medienzentrum Wuppertal

Dalla mostra Close-up, Cindy Sherman, Untitled #109, 1982, Stampa cromogenica a colori, 91.4 x 91.4 cm, Louisiana Museum of Modern Art, Humlebaek Denkmark. Prestito a lungo termine: Museumsfonden af 7. December 1966 © 2021 Cindy Sherman

Filtrata dal tetto di vetro, la luce naturale illumina le 22 sale espositive, per un totale di 3.764 metri quadrati, dove si può ammirare la preziosa collezione di Hildy ed Ernst Beyeler: oggi più di 400 opere di 75 artisti, la cui qualità e selezione offrono un'ampia panoramica dell'arte Moderna e Contemporanea, da van Gogh e Monet a Picasso, Miró, Mondrian e Klee a Rothko e Warhol, da Bourgeois a Dumas e Tillmans.
Sculture provenienti dall'Africa, dall'Alaska e dall'Oceania fanno da contrappunto al patrimonio occidentale in un dialogo eccezionale che abbraccia nuove visioni, anche grazie all'allestimento di importanti mostre temporanee. Ne sono un esempio "CLOSE-UP", che fino al 23 gennaio 2022, indaga lo sguardo femminile nel mondo dell'arte, con le opere di nove artiste di spicco dal 1870 a oggi, e "GOYA", anch'essa fino al 23 gennaio 2022, una delle mostre più complete mai dedicate al pittore.  In apertura: la sede della Fondazione eretta tra 1994 e 1997 da RPBW e poi ampliata, sempre su progetto dello studio di Piano, tra 1999 e 2000 (foto Fondation Beyeler)