È un anno fondamentale per l'architettura in America. Minoru Yamasaki completa le Twin Towers, gli edifici più alti del mondo. Louis Kahn, a sua volta, consegna una coppia canonica: la Phillips Exeter Academy Library e il Kimbell Art Museum. Yale apre la sua facoltà di architettura in una costruzione mastodontica, una sorta di castello di cemento bocciardato a opera di Paul Rudolph, mentre la Graduate School of Design di Harvard inaugura la solida Gund Hall di John Andrews. Ancora a New York, appare il grattacielo One Penn Plaza, un esempio da manuale di Manhattanism firmato Kahn & Jacobs, lo studio associato del Seagram Building di Mies: e il medesimo studio in cui la scrittrice Ayn Rand prova sulla sua pelle quanta tracotanza vi possa essere in architettura quando inventa la figura di Howard Roark, il protagonista del suo romanzo The Fountainhead.
L'affermazione di Charles Jencks riferita alla distruzione di Pruitt-Igoe, un altro progetto modernista di edilizia popolare di Yamasaki a St. Louis, annuncia la fine dell'era della ricostruzione della società civile negli anni di JFK/Johnson: un periodo che produsse in tutti gli Stati Uniti un'intrepida ondata di edifici pubblici e accademici in stile neo-brutalista. L'opposta politica urbanistica di Nixon pose fine a tali costruzioni, determinando una seconda spinta alla periferizzazione, accentuata dal fenomeno del ritorno dei veterani del Vietnam. Esce Learning from Las Vegas; le cose si complicano; nasce il postmodern. Nello stesso anno, Rem Koolhaas si trasferisce a Ithaca, New York, per studiare alla Cornell Univesity. Il College of Architecture, Art and Planning (che conta tra i suoi ex studenti Peter Eisenman e suo cugino Richard Meier) e guidato in quei giorni da Oswald Mathias Ungers: OMU per gli amici. La scuola è ospitata dall'ottocentesca Sibley Hall, nell'Arts Quadrangle del campus. A pochi passi, e prossimo al completamento l'iconico Johnson Museum of Art di I.M. Pei, struttura in cemento caratterizzata da massicce forme rettangolari e da spazi aggettanti. Con il suo ingegnoso programma di sovrapposizioni, Pei realizza quella che, per molti anni, rimarrà una delle ultime lungimiranti architetture della East Coast.
Dopo il pubblico rifiuto dell'ultima ondata di costruzioni moderniste negli Stati Uniti, l'architettura universitaria abbraccia con entusiasmo lo stile postmoderno, ritenuto umanistico e ricco di riferimenti storici. Robert Venturi, Michael Graves e Charles Moore lasciano la loro impronta nei campus di tutto il Paese. Nel tempo, il postmodernismo perde smalto e l'iniziale accento critico. Si tramuta in neoclassicismo, il quale, con poche eccezioni di rilievo, diventa lo stile standard di qualsiasi progetto di edilizia universitaria: un cavallo vincente per assicurarsi il sostegno dei finanziatori privati. La Milstein Hall, il recente ampliamento del Cornell College of Architecture, Art and Planning da poco completato a firma di OMA, va esaminata in tale contesto.
Le lezioni di Ungers e gli albori della postmodernità risuonano in tutto l’edificio, un arrangiamento di geometrie semplici e autonome
Una robusta colonna sostiene con noncuranza l'angolo della cupola su cui poggiano le poltrone dell'auditorium superiore. Uno straordinario ponte di cemento gettato in opera si allunga attraverso lo spazio libero da colonne della cupola per collegare l'entrata all'auditorium e forma una balconata che sovrasta il salone sottostante. I problemi di acustica in questo spazio sono minimizzati per mezzo dei rivestimenti in feltro e della bocciardatura della parete periferica: che si tratti di un sottile riferimento all'Yale Art and Architecture Building di Paul Rudolph?
Partners-in-Charge: Rem Koolhaas, Shohei Shigematsu
Associate-in-charge: Ziad Shehab
Design Team: Jason Long, Michael Smith, Troy Schaum, Charles Berman, Amparo Casani, Noah Shepherd
Architect of Record: KHA Architects
Team: Laurence Burns, Jim Bash, Brandon Beal, Michael Ta, Stephen Heptig, Sharon Giles
Structural Engineering: Robert Silman Associates
MEP/FP: Plus Group Consulting Engineers
Civil Engineering, Site Utilities: GIE Niagara Engineering Inc.
Civil Engineering, Site and Grading: T.G. Miller
Acoustical Consultant: DHV V.B.
Facade Design and Engineering Consultant: Front
Lighting Consultant: Tillotson Design Associates
Landscape Architect: Scape Landscape Architecture
Curtain Design: Inside Outside, Petra Blaisse
Graphic Design: 2x4
Audio/Visual Consultant: Acentech
Roofing Consultant: BPD Roof Consulting
Elevator Consultant: Persohn/Hahn Associates
IT/Data/Security Consultant: Archi-Technology
Sustainability Consultant: BVM Engineering
Client: Cornell University, College of Architecture, Art and Planning (AAP)