Il nuovo edificio delle Terme Merano, ideato da Matteo Thun con Gruppo Nemo nel 2005, è concepito come un collegamento fluido tra acqua e montagna, tra città e campagna, tra naturale e artificiale. La struttura valorizza il genius loci, l’anima del luogo di Merano, portando innovazione e modernità nel rispetto dell’ambiente.

L'innesto è un cubo trasparente che ingloba un’esperienza multisensoriale e primordiale. Fondamentale per questo tipo di progetto è la gestione della luce naturale, che deve tener conto di diversi fattori. Per questo i progettisti hanno collaborato con un’eccellenza italiana, Medit, che è specializzata nella gestione della luce negli ambienti di grande vivibilità in ambito contract. Per la nuova ala delle Terme Merano, l’azienda ha progettato dei sistemi di tendaggio innovativi.

“Terme Merano è un ambiente dedicato al benessere in una location pazzesca, racchiuso in un edificio lineare che fa della luce e della trasparenza degli elementi chiave. La scelta dei sistemi tenda non è stata scontata; siamo riusciti a identificare delle soluzioni che esaltano la struttura e allo stesso tempo assicurano il massimo comfort termico e visivo per il pubblico” racconta Alessandra Schiavon – architetto e project manager per Medit.

Un impegno che ha implicato la scelta di più prodotti per ambienti diversificati – dalle saune alle aree relax,  fino le sale con vasche termali – per soddisfare due presupposti chiave in linea con l’edificio: individuare un tessuto tecnico dalle altissime prestazioni filtranti che permettesse di salvaguardare la fruizione  dello straordinario panorama che il monolite a vetri Terme Merano garantisce ai suoi ospiti anche a tende abbassate; scegliere al contempo un tessuto che garantisse  la schermatura indispensabile a difendere gli occhi dall’immensa quantità di luce che si riversa sull’edificio per esposizione  e scelta architettonica. 

Il tessuto perfetto per queste esigenze è Soltis 86 di Medit, che consente sino al 28% di passaggio luce naturale assicurando un benessere luminoso ottimale per gli occupanti dei locali, ma allo stesso tempo non preclude la vista del panorama e del giardino esterno. Soltis 86 presenta una tecnologia esclusiva che garantisce stabilità dimensionale e permette un importante risparmio energetico sull’impiego di luce artificiale, riuscendo a catturare tantissima luce solare.

Il progetto, che il team tecnico di Medit ha sviluppato in coordinata con i progettisti, lavora sul perimetro e sui soffitti vetrati delle terme, avvolgendo completamente la nuova struttura dall’interno. Binari lineari e quasi invisibili, tende arricciate e sistemi skylight, con tessuti ad alte prestazioni antibatteriche e traspiranti, hanno caratterizzato il progetto per le diverse aree comuni e le suite, garantendo privacy e armonia.