Il legno bio-compatibile della Val di Fiemme

La Val di Fiemme è un immenso polmone verde, con una distesa di foreste tra le più vaste dell’arco alpino: circa 60 milioni di alberi per 20.000 abitanti, 3.000 alberi pro capite. Da questo dato prende il nome Fiemme Tremila, azienda specializzata in pavimenti, rivestimenti e arredamenti in legno biocompatibile, che festeggia nel 2023 i suoi primi 30 anni. L’approccio dell’azienda – la sua attitudine ecologica, la scelta di legni eccellenti, e la realizzazione di prodotti che coniugano estetica e durabilità – ha radici antiche e deriva dal senso comune del contesto geografico e umano in cui nasce: Val di Fiemme, appunto. Dalla responsabilità nei confronti del territorio e dei suoi abitanti è nata ufficialmente nel 1111 la Magnifica Comunità di Fiemme, istituzione secolare che custodisce ancora oggi il patrimonio naturale della valle. I suoi rappresentanti, eletti dai capifamiglia in modo democratico come portavoce di tutti gli abitanti, tutelano e gestiscono il bene comune: pascoli, malghe e, ovviamente, boschi. Spetta alla Magnifica Comunità la regolamentazione e il monitoraggio dell’abbattimento e della ricrescita, in un avvicendamento sostenibile. Grazie alla Magnifica e al contatto ravvicinato con la natura, il senso di comunità è radicato in Val di Fiemme; un territorio ‘felice’ e non a caso fertile d’imprese virtuose che pur operando in settori diversi, condividono l’attenzione comune al benessere della persona, della società e dell’ambiente. “In Val di Fiemme cresciamo circondati dall’abbraccio del bosco. A questi milioni di alberi – che a volte, nel silenzio della foresta, sembra di sentire respirare tutti insieme – dobbiamo la qualità della nostra vita. È una compagnia silenziosa, ma il suo richiamo è vibrante,” ci racconta Marco Felicetti, AD di Fiemme Tremila.

Esempio concreto della responsabilità verso l’ambiente di Fiemme Tremila è il fatto che l’azienda utilizza solo legni certificati. Da un lato, le risorse territoriali tutelate dalla Magnifica Comunità di Fiemme, dall’altro quelle importate garantite da PEFC (Programme for the Endorsement of Forest Certification schemes) e FSC® (Forest Stewardship Council), provenienti da foreste coltivate con pratiche di selvicoltura e piani di gestione responsabili ai fini di una corretta preservazione del patrimonio boschivo mondiale. Le tavole Fiemme Tremila presentano tutte una struttura in Triplostrato® derivata dall’incrocio di tre strati di legno massello: il primo, la lamella nobile di 4 mm, è della specie legnosa scelta per il pavimento, gli altri due, l’anima centrale e il retro, sono in abete rosso, legno stabile ed elastico che soddisfa anche il desiderio di utilizzare la principale risorsa disponibile sul territorio. Per la finitura del legno, l’impresa ha ideato il trattamento BioPlus® che permette al materiale di restare vivo e libero di respirare e assicura anche un’ottima resistenza all’usura e una manutenzione semplice ed efficace. L’applicazione di questo particolare olio naturale composto da oltre 50 sostanze vegetali e minerali (le stesse di cui l’albero si nutre in vita) richiede 24 ore di tempo e sei fasi di lavorazione, a differenza di altri trattamenti che si concludono in meno di dieci minuti. Una lentezza preziosa. È infatti sempre grazie al BioPlus® che i legni biocompatibili di Fiemme Tremila ‘fanno bene’ e, come certificato nel 2017 dal CNR-IVaLSA, sono in grado di migliorare la qualità dell’aria indoor. Tra i tanti progetti d’interni sviluppati in questi decenni da Fiemme Tremila, ne troviamo diversi nel settore residenziale, come alcuni interni per il Bosco Verticale e City Life a Milano. Ma non mancano i grandi progetti contract tra cui il Technogym Village di Cesena (Antonio Citterio Patricia Viel ACPV), l’Headquarter Diesel di Vicenza (Creative team Diesel), l’Hotel Indigo di Londra (Studio Michaelis Boyd), Banca Intesa Sanpaolo a Milano (studio aMDL), la spa dell’ADLER Lodge Ritten e l’ampliamento dell’ADLER Spa Resort THERMAE di Bagno Vignoni (arch. Hugo Demetz).