Conosciuta per essere il luogo più pittoresco della Svizzera, con tratti fiabeschi, Lucerna è una città con varie sfumature di luce e di acqua: albe e tramonti sul lago, con sullo sfondo un panorama alpino meraviglioso. È il punto di partenza ideale per diverse escursioni naturalistiche ma non solo: è una città dalla cultura ricca e stratificata, capace di coniugare l’ambiente con la sensibilità dell’intervento umano, creando un dialogo unico tra paesaggio, architettura e infrastruttura. Basti pensare all’impresa dell'ingegner Eduard Locher, che nel XIX secolo ha l’idea di costruire un’ambiziosa ferrovia che si inerpica tra pascoli alpini e imponenti formazioni rocciose e che supera 1.635 metri di dislivello in soli 4.618 metri. Si tratta della ferrovia del Monte Pilatus, la cremagliera più ripida del mondo con la sua pendenza massima del 48%. La storia e l’evoluzione di questa opera ingegneristica è raccontata nel Museo Svizzero dei Trasporti, un enorme parco tematico che raccoglie una collezione di locomotive, imbarcazioni, velivoli, bici che testimoniano l’avventura della mobilità. Se si parla di infrastrutture diventate monumenti non possiamo non menzionare il Ponte della Cappella, uno dei più antichi ponti coperti d'Europa. Costruito all’inizio del XIV secolo, storicamente il ponte faceva parte delle fortificazioni cittadine. Al suo interno troviamo tavole dipinte che ripercorrono scene importanti nella storia di Lucerna e di tutta la Svizzera, comprese le biografie dei santi patroni della città, Santi Leodegario e Maurizio. Oggi è forse l’opera più fotografata e uno dei simboli della città.
La musica classica incontra il paesaggio a Lucerna
Città della musica, delle piazze e delle chiese, Lucerna accoglie i visitatori con il Ponte della Cappella, di origine medievale, e con il futuristico KKL progettato da Jean Nouvel.
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- Lucerna, Svizzera
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Oltre alle infrastrutture costruite ce n’è una effimera che ha però la stessa capacità di cambiare il volto della città per tre volte all’anno. Si tratta del Lucerne Festival, una delle rassegne di musica classica più importanti a livello internazionale. Nata nel 1938 dall’intuizione del maestro d’orchestra Arturo Toscanini (1867-1957), ogni anno attira stelle della musica classica da tutto il mondo. Il programma estivo propone fino a cento concerti. Nel 1988 il festival è stato arricchito dall’edizione di Pasqua, dedicata alla musica sacra, mentre dal 1998 il festival autunnale Am Piano si concentra esclusivamente sugli strumenti a tastiera. Con la realizzazione del Centro cultura e congressi KKL, progettato dal noto architetto Jean Nouvel (che lo scorso anno è stato guest editor di Domus), questo rapporto unico tra Lucerna e la musica classica si arricchisce di un ulteriore elemento notevole. Il KKL riunisce sotto lo stesso tetto una sala da concerti, un centro congressuale e un museo d’arte – e ogni anno corona la propria splendida offerta con il Lucerne Festival. Oltre alla sala da concerto, conosciuta come una delle migliori al mondo per la sua acustica, l’elemento distintivo del KKL è la sua copertura, che si protende verso il lago e ne riflette le vibrazioni, creando un’ulteriore connessione tra l’ingegno umano e la meraviglia della natura.
Lucerna, in treno
Lucerna è quindi una città adatta a tutti, non solo dagli amanti della musica classica. La città è facilmente raggiungibile in treno dall’Italia grazie a una promozione congiunta di Trenitalia e Ferrovie Federali Svizzere, per cui se si viaggia in coppia si paga solo uno dei due biglietti di 1° o 2° classe. L’offerta, valida dal 9 marzo al 16 aprile, connette le principali città del Nord Italia, (Milano, Genova, Bologna e Venezia), con diversi centri svizzeri: Basilea, Berna, Losanna, Lugano, Zurigo, Ginevra.