Il piano superiore, il cuore del Museo, presenta nove sale espositive che accolgono circa 400 gioielli e accompagnano i visitatori in un percorso inedito, nel tempo e nelle culture, dalla preistoria al futuro: Simbolo, Magia, Funzione, Bellezza, Arte, Moda, Design, Icone e Futuro.
Incentrate su ambiti tematici e non cronologici, le sale sono curate da esperti internazionali quali: Aldo Bakker, Gijs Bakker, Bianca Cappello, Franco Cologni, Deanna Farneti Cera, Graziella Folchini Grassetto, Stefano Papi, Maura Picciau e Paolo Maria Guarrera, Alfonsina Russo e Ida Caruso. Una scelta curatoriale di forte impatto, che si propone di restituire la complessità semantica del gioiello con punti di vista molto eterogenei, introducendo il visitatore alla conoscenza di valori e contenuti articolati
Ai visitatori viene così presentata una nuova visione di “spazio museale”, fruibile e multifunzionale, che prevede la compresenza di momenti progettuali diversi, da quelli prettamente espositivi ai diversi appuntamenti d’informazione e promozione (workshop, seminari, conferenze stampa, presentazioni).
Un’esperienza unica per tutti i vicentini e i visitatori che da tutta Italia e dall’estero si recheranno nella città del Palladio, e un progetto che rende Vicenza autorevole polo culturale del gioiello. La rotazione biennale delle opere, inoltre, renderà il Museo un luogo da visitare con continuità anche per i cittadini.
Museo del Gioiello, Vicenza
Programma: museo
Curatrice: Alba Cappellieri
Architetto: Patricia Urquiola
Progetto di: Fiera di Vicenza
In partnership con: Comune di Vicenza
Con il patrocinio di: Banca Popolare di Vicenza, Ministero dello Sviluppo Economico, Regione del Veneto, Provincia di Vicenza, Camera di Commercio di Vicenza, Politecnico di Milano e Triennale di Milano
Area: 410 mq
Completamento: dicembre 2014