Domus e la Federico II vogliono contribuire ad avviare questo cambiamento, che richiede un tempo consistente, un impegno e una cura effettivi.
Vogliono costruire un percorso costante e serio di ricerca e di conoscenza attraverso le città storiche italiane ed europee per delineare una nuova Europa possibile, in grado di immaginare sviluppo e futuro rimettendo al centro l’uomo, le idee, i valori e la collettività, promuovendo e supportando una cultura urbana capace di continuare la città europea e promuovere una qualità dell’abitare e del costruire.
Nel mese di Febbraio 2014 Domus organizzerà a Napoli in collaborazione con la Federico II il primo evento “Domus la città dell’uomo”, una serie di dibattiti e conferenze con rappresentanti della società civile, imprenditori, studiosi e protagonisti di diverse discipline, mestieri e arti per discutere come dare vita ad un progetto dell’Europa per le sue città e affrontare il tema del loro futuro, della loro identità, e delle sfide a cui sono chiamate.
A partire dalla specificità della realtà di Napoli, dalla sua storia, dalle sue potenzialità e dai suoi problemi si delineeranno, analizzeranno e discuteranno, in dialogo con altre realtà urbane italiane ed europee, questioni e valori fondamentali per la città e l’architettura contemporanea europea.
Una serie di lectio magistralis coinvolgeranno personalità provenienti dall’accademia e dal mondo delle professioni, per declinare senso e potenzialità della presenza dell’università nel XXI secolo all’interno dei centri storici europei.
Architettura, città storica e università saranno anche gli elementi della ricerca progettuale che verrà sviluppata come tema della quinta edizione del Master. Saranno sviluppati, nell’ambito del centro antico di Napoli, singoli progetti architettonici e verranno messi in relazione come un insieme coordinato di interventi, finalizzato alla realizzazione di un campus universitario diffuso, integrato in modo sinergico nel cuore antico della città.
La ricerca intende mettere in opera un cambiamento possibile per la rigenerazione e il rilancio del centro antico di Napoli a partire dalla costruzione di un programma comune tra le università e le istituzioni culturali partenopee.
Il corso di Master è nato e si è sviluppato con l’obiettivo di formare progettisti in grado di affrontare quella complessità di temi, problematiche, condizioni, connessa alla rigenerazione della città storica europea e al suo futuro.
In quest’ottica il Centro Antico della città di Napoli è stato assunto come campo di indagine e di sperimentazione, considerando che la sua ricchezza di stratificazioni e di intrecci tra civitas e urbs è tale da contenere e riassumere in sé, esemplificandoli, tutti i paesaggi e le condizioni della città storica europea.
Il percorso formativo del Master, a partire dalla storia dell’architettura e della città e dalle teorie e tecniche del progetto, intende elaborare progetti e modi di lavorare nella città storica in relazione a questioni concrete della contemporaneità per ricercare una possibile relazione tra tradizione e innovazione. Il Master si è configurato così come un luogo di formazione, di ricerca, approfondimento e confronto disciplinare, e si propone come centro di sperimentazione, documentazione e archivio per questo specifico ambito di studio, considerato sia alla scala dell’architettura che della città.
Oggi studiare e progettare nella città storica, in un momento in cui l’architettura non riesce a rendere pienamente il senso della città per la comunità, può sicuramente aiutare e stimolare nella ricerca di nuove mete e di nuove sintesi che possono avere ricadute positive anche al di fuori dei confini dei centri storici.
Il Master si caratterizza per un approccio profondamente interdisciplinare e per una struttura didattica organizzata mediante quattro laboratori di approfondimento tematico, strettamente legati tra loro: laboratorio di ricerca progettuale; laboratorio di ricerca storico critica; laboratorio di arti visive; laboratorio di sostenibilità finanziaria e amministrativa.
Una rete di seminari e di interventi specialistici, ciascuno concepito come un elemento di un sistema di contributi, di conoscenze e di competenze che vengono fatte circolare e agire durante tutto lo svolgimento del corso, una serie di revisioni critiche ad opera di qualificati esponenti della cultura architettonica contemporanea e di docenti di qualificate scuole di architettura europee, quattro workshop con maestri dell’architettura contemporanea (Alberto Campo Baeza, David Chipperfield, Hans Kollhoff, Eduardo Souto de Moura) sono alcuni degli aspetti fondamentali che restituiscono il senso e il carattere di questo percorso formativo.
Lunedì 15 dicembre 2014 ore 16
Presentazione del Master
Biblioteca di Palazzo Gravina
Saletta delle conferenze
via Monteoliveto, 3 Napoli
Informazioni e iscrizioni al Master