Un luogo di fuga immerso nella campagna e in mezzo alla natura in un paesaggio affascinante e suggestivo, con ulivi secolari e pini marittimi.
In una cornice mediterranea unica e in sintonia con il paesaggio circostante, la nuova abitazione è integrata con la terra salentina, adottando tecniche di lavorazione e materiali autoctoni suggeriti da artigiani e maestranze locali: il complesso vede l’utilizzo della locale pietra Chianca per la pavimentazione esterna, grandi pannelli di gres porcellanato per quella interna, il tufo di Acquarica per i rivestimenti di facciata, la pietra leccese per il camino interno e ancora l’uso di pietra a secco per la copertura a botte dell’antica pajara.
Un vasto soggiorno di sei metri esposto a sud forma un tutt’uno con la zona pranzo-cucina e diventa il centro di ritrovo della famiglia; su questo si affacciano quattro camere da letto tutte dotate di vestiboli e servizi.
La presenza di ampie vetrate che si affacciano sulla zona attrezzata esterna, concepita come naturale proseguimento della zona “protetta” poiché pavimentata e progettata come luogo di relazioni con divani e poltrone artigianali, sottolineano il rapporto voluto e costante tra spazi esterni ed interni.
Casa in Salento
Architetto: Massimo Iosa Ghini
Luci da esterno: iGuzzini Illuminazione
Pavimentazione interna: Graniti Fiandre, collezione Maximum
Sanitari e rubinetteria: Teuco
Arredo: Bonaldo, BRF, De Majo, Livoni, Moroso
Testate letto su disegno Iosa Ghini: ABS Group
Completamento: 2013