Home Farm consente agli anziani di vivere in un ambiente verde creato da una serie di orti, ai quali possono anche lavorare. Il concept introduce coltivazioni verticali idroponiche e tetti giardino in una struttura residenziale ad alta densità con alloggi flessibili, progettata per soddisfare le esigenze e le preferenze degli anziani.
I residenti possono combattere le preoccupazioni economiche lavorando part-time alle coltivazioni, sotto la direzione di un team di agricoltori professionisti. I servizi necessari a rispondere alle esigenze di una popolazione più anziana occupano i piani inferiori dell’edificio (e sono aperti al pubblico), mentre gli alloggi sono distribuiti ai livelli superiori del volume curvilineo che ricorda l’orografia del terreno.
L’attività di giardinaggio offrirebbe numerosi benefici oltre a quelli economici, tra i quali lo sviluppo di una comunità e la promozione della salute. Allo stesso tempo, oltre ad aumentare la resilienza di approvvigionamento alimentare di Singapore, la produzione di cibo nel cuore della città potrebbe fornire una piattaforma per l’educazione della comunità, contribuire a ridurre la carbon footprint di Singapore accorciando le distanze tra produttori e consumatori, e contribuire alla perpetuazione della visione di Singapore come “Città giardino”.
La sostenibilità ambientale e l’efficienza di Home Farm sarebbero migliorate dalle caratteristiche proposte, come la raccolta di acqua piovana per l’impiego nel sistema idroponico e l’uso dei rifiuti organici per la produzione di energia.
Home Farm
Tipologia: concept per una casa di riposo
Architetti: Spark
Direttore del progetto: Stephen Pimbley
Team: Yun Wai Wing, Wenhui Lim, Chanachai Panichpattan, Ethan Hwang, Jay Panelo, Narelle Yabuka