Gli studenti si sono ispirati alle qualità e opportunità della vita all’aria aperta islandesi. Le loro idee derivano dalla voglia di usare i materiali grezzi per fare qualcosa di nuovo e per sperimentare la gioia di creare, utilizzando metodi semplici e onesti. Si tratta di un ritorno alle origini e a un concetto primitivo, incentrati sulla necessità dell’uomo moderno di riconnettersi con la natura.
Ágústa Sveinsdóttir: Spil è il primo pezzo di una collezione di giochi da viaggio low tech, pensati come accessori da indossare
Anna Hildur Gudmundsdottir: Burn Bowl si trasforma in contenitore a seguito di un processo di combustione, dopo essere stato utilizzato per cuocere cibo sulla pietra
Björk Gunnbjörnsdóttir: Gone Baking offre l'opportunità di stare all'aria aperta in cerca di avventura. Usando le forze della natura per creare un'esperienza unica di cuocere il pane, restando all'aria aperta
Katrín Magnúsdóttir: Infuse è un oggetto che permette di sperimentare con i gusti dell'ambiente locale
A sinistra: Katrín Magnúsdóttir, Infuse. A destra: Sigurjón Axelsson, Seaweed Collector