Nella nuova edizione si segnala l’aumento del numero delle scuole italiane che sale a quattordici: Politecnico di Bari, Politecnico di Torino, Università di Bologna Alma Mater Studiorum di Cesena, Università di Ferrara, Università La Sapienza a Roma, Università Roma Tre, Università Iuav di Venezia, Free University di Bolzano, Fabrica di Treviso, ISIA di Urbino, e, a Milano, Domus Academy, Istituto Marangoni, NABA e Politecnico. Crescono anche le scuole francesi e soprattutto le tedesche. Anche quest’anno, entrano nella valutazione paesi come Turchia, Israele Serbia e Slovenia, ai quali si affiancano, per la prima volta, Russia e Croazia, sottolineando il fatto che l’Europa culturale a cui fa riferimento Domus è un'accezione ampia che va al di là di confini geografici e politici.
Nella guida sono specificati, per ogni ateneo proposto, le rette annuali, il numero degli studenti ammessi, le modalità di accesso alla scuola e le eventuali facilitazioni e attrezzature a disposizione degli iscritti. La pubblicazione nel mese di dicembre è pensata per dare agli studenti il tempo necessario per l'ammissione in molte università straniere.