Il sito del vecchio mercato comunale vantava di una posizione privilegiata, tra la piazza Toural e il centro storico, con accessi estremamente immediati. La trasformazione del mercato in uno spazio multifunzionale dedicato alle attività artistiche, economiche, nell'ambito del programma European Capital of Culture 2012, ha chiaramente favorito la reintegrazione fisica e funzionale del complesso all'interno del tessuto urbano. Inoltre, il coinvolgimento di altre aree adiacenti, ha permesso la rigenerazione di porzioni del quartiere che in precedenza trascurate.
Il programma proposto ha definito chiaramente gli obiettivi prefissati per questa infrastruttura, ed è stato così assorbito sia dai nuovi edifici che dai lotti adiacenti. A questo scopo sono state distinte tre aree principali del programma: un centro d'arte, che ospita la collezione permanente di José Guimarães, una zona mostre temporanee, uno spazio polivalente per attività aggiuntive, performance e spettacoli, e una serie di servizi complementari. Sono stati poi creati dei Creative Labs (uffici di sostegno alle imprese) per l'accoglienza e l'installazione di attività legate alle industrie creative, incoraggiando lo sviluppo di progetti imprenditoriali. Infine sono stati previsti dei laboratori a sostegno della creatività emergente, composto da spazi di lavoro estemporanei per giovani creativi.
Architetti: Pitágoras Arquitectos (Fernando Seara de Sá, Arq., Raul Roque Figueiredo, Arq., Alexandre Coelho Lima, Arq., Manuel Luís Vilhena Roque, Arq).
Fondazioni e struttura: Projegui, Lda H.V.A.C e studi termici: G.E.T. Lda.
Impianto elettrico e di sicurezza integrato: Feris, Lda.
Segnaletica: João Andias Carvalho, Arq.
Supervisione: Câmara Municipal de Guimarães
Impresa edile: Casais – Engenharia Construção, S.A.