C3 Picasso, il nuovo monovolume prodotto da Citroën, in anteprima per Domus. Farà la sua entrata ufficiale nel mondo dell’automobile il prossimo 4 ottobre al Salone Internazionale di Parigi.
È stata presentata nella sede storica parigina, rinnovata lo scorso anno, ottant’anni dopo André Citroën, dall’architetto francese Manuelle Gautrand. Uno spazio di otto piani, stretto tra gli edifici che si susseguono lungo la avenue des Champs-Élysées, rivestito esternamente da un’ampia vetrata che si ispira nella forma al doppio chevron e svela l’identità Citroën.
Concepita nel Centro Stile di Vélizy, diretto Jean-Pierre Ploué, C3 Picasso è stata realizzata adottando un innovativo parabrezza panoramico, diviso in tre parti, che aumenta la visibilità periferica del guidatore grazie a montanti sottili e a sedute rialzate. Un’ampia superficie vetrata sul tetto rende inoltre l’abitacolo molto luminoso, dando vita ai concetti di trasparenza e essenzialità che ne hanno ispirato il design. Il team di designer, guidato dall’italiano Carlo Bonzanigo, è un gruppo internazionale e giovane, come ci racconta Ploué, che ha a disposizione all’interno del Centro Stile 70.000 metri quadrati e innovativi mezzi tecnologici per definire l’architettura, l’ergonomia e telematica delle auto riducendo al tempo stesso i costi per i nuovi prototipi. CAVETM ad esempio, è un dispositivo che permette di creare l’illusione virtuale di essere all’interno dell'auto senza doverla produrre. Viene utilizzata per la valutazione e lo sviluppo degli spazi interni, fornendo la reale sensazione del volume, dello spazio e della visibilità.