È un rifugio alpino, un precario “Existenzminimum” in qualche modo sovversivo nel suo uso, in cui si può liberamente entrare e nascondersi. Esso contiene elementi architettonici essenziali – stufa, letto, tavolo, sgabello, finestra – ma chiede al visitatore di prendersi alcuni rischi perché è agganciato letteralmente su un campo franoso.
Antoine è stato commissionato dalla residenza d’artista Verbier 3d Foundation. È stato auto-costruito nel villaggio e trasportato al parco delle sculture in alta quota. Sei settimane di residenza hanno permesso la costruzione di quella che può essere considerata una scultura abitata che segue la tradizione di architettura-scultura descritta dall’artista André Bloc e sviluppata fisicamente da André Bloc e Claude Parent.
Progetto: BUREAU A
Committente: 3D Foundation Verbier