Per Jennifer Siegal fondare lo studio Office of Mobile Design (nel 1998) è stata la diretta conseguenza del grande interesse per gli spazi “transitori”. La sua attività si concentra infatti sulla realizzazione di strutture mobili, smontabili e riposizionabili, basata sulla ricerca di un nuovo tipo di prefabbricazione, che usa processi industriali per dare vita a edifici più efficienti e agili: che in qualche caso prevedono anche l’impiego di ruote come elemento capace di rendere l’architettura più fruibile e letteralmente dinamica.
Siegal si è confrontata con questi temi sia attraverso spazi pubblici per l’educazione che lavorando sul tema dell’abitazione: nella Saetrain Residence a Los Angeles, per esempio, realizza un dinamico spazio abitato partendo dall’uso di semplici container standard.
Nel corso della serata, arcVision Prize ha voluto ricordare e sottolineare la figura di Gae Aulenti. Il Premio Speciale assegnatole va inteso come riconoscimento del suo ruolo di architetto e intellettuale, così importante nella storia italiana e in quella della lotta delle donne per affermarsi nell’uguaglianza e nel riconoscimento delle loro qualità di progettiste.
Della premiazione è stata protagonista Federica Galloni, direttrice generale Arte, Architetture contemporanee e Periferie urbane del MiBACT – Ministero dei Beni e della Attività e del Turismo.